martedì, agosto 01, 2006

Virginia E Victor

Non amo molto parlare di politica, anche perchè seguo l'argomento molto superficialmente e per sommi capi, però il tanto vituperato indulto, ha attirato la mia attenzione.
Premetto che non sono molto favorevole, ma, il punto è un altro.
Vi ricordate il GIALLO DI PARMA, quando alla metà degli anni 80, venne ucciso a Parma, appunto, l'imprenditore Carlo Mazza.
Del delitto, venne accusata la sua compagna, Katharina Miroslawa, la quale fu, prima arrestata, poi scarcerata, poi nuovamente arrestata, e tutt'ora sta scontando la pena in un carcere del nord Italia.
E' stato, inoltre arrestato, anche il marito, Witold Kielbasinski, accusato, se non ricordo male, di aver commesso materialmente il fatto, in combutta con la ex moglie.
In seguito, Witold, l'ha completamente scagionata, addossandosi tutte le colpe e fornendo elementi che avrebbero potuto rendere effettiva la liberazione di Katharina. Ma il povero Mazza, aveva stipulato una assicurazione miliardaria, la cui beneficiaria, sarebbe dovuta essere proprio la compagna, cosa che, a mio modesto avviso, ha reso la scarcerazione ancora più improbabile.
Io, queste persone, parlo dei due arrestati, li ho avuti per vicini di casa e amici, per circa un anno. Lavoravano insieme in un night club di Montecatini, ove si esibivano in uno spettacolino di danza sexy, e vivevano con il figlio Niki, all'epoca 3anni, in un grande casa con giardino, vicino alla mia abitazione.
I nomi che usavano in cartellone, erano Virginia e Victor, ed io è così che li chiamavo. Due persone molto discrete, lui, innamorato pazzo, educato come un gentleman di altri tempi, e dedito anima e corpo al suo bambino, che peraltro, cercava solo il padre. Lei, bellissima e molto giovane, dava poca confidenza a chiunque,usciva solo la sera per fare lo spettacolo e durante il giorno non la si vedeva mai, tanto che il bambino trascorreva gran parte della giornata a casa mia.
Poi, se ne sono andati, e poco tempo dopo, abbiamo letto sui giornali del fatto di cronaca che ha lasciato tutti noi, parlo anche della mia famiglia, stupefatti e sconvolti.
Lui, un assassino. L'uomo che mangiava con noi, che ha dormito da noi, con il quale siamo andati in giro, e che amava confidarci l'immenso amore nei confronti della moglie, ha preso una pistola e ha sparato ad un altro essere umano, così, a sangue freddo.
Sono convinta che sia stata la disperazione più nera, ad armarlo e spingerlo a commettere un crimine così efferato. Ma la cosa non lo giustifica, anzi, il fatto di stesso di averla prima pensata, una cosa del genere, non lo rende certo meno colpevole.
E forse ora con l'indultino, sia lui, che lei, potranno beneficiare della legge e tornare in libertà.
Victor, alla sua vita da niente, senza un futuro, più solo di prima e forse ancora più disperato di 20 anni fa.
Lei, condannata ancor prima della sentenza, forse riuscirà a ricostruirsi una vita, senza però riuscire a togliere l'ombra dell'assassina che aleggerà sempre su di lei.
Io, auguro loro, di riprendere in mano le proprie vite. Katharina con i suoi figli, e Witold...beh, per lui,il cammino sarà in salita, il pericolo più grande, fuori, sarà la solitudine.
E non è cosa da poco.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con il tuo ragionamento. Mi sembra che tu abbia colto perfettamente il senso della questione!

Anonimo ha detto...

Scusa se la butto subito sul ridere....
ma è colpa del mio carattere...^___^

Cavoli....dopo alcuni tuoi post, Montecatini diventa la città del Peccato per eccellenza d'Italia ! ^___^

Anonimo ha detto...

Com' è strana la vita, no???
Non si può mai sapere cosa ci riserva il futuro nè cosa accadrà alle persone che abbiamo intorno, che conosciamo...

Anonimo ha detto...

Mi ricordavo vagamente di questo delitto, ma immagino vi abbia lasciati un po' sgomenti contando che erano vostri vicini di casa.
Anche un ragazzo del mio paese (che conoscevo bene) tre anni fa ha commesso un omicidio. Ancora oggi a me sembra impossibile...un bacione! Betta

Miss Dickinson ha detto...

Tomas, Montecatini E' la città del peccato!
Qui, c'è di tutto e di più, questa storia risale a diversi anni fa, quando ancora la città era vivibile.
Ma ora...
La cosa strana è proprio il fatto di conoscere qualcuno e ritrovartelo sui giornali accusato di omicidio. Devo dire che fa un po' strano.

Anonimo ha detto...

montecatini la città del peccato.
devo venire a visitarla

Anonimo ha detto...

Ma chi è il ragazo del calendario? Ewan??

Miss Dickinson ha detto...

Francy, proprio lui!
l'ho preso da Kira, perchè non lo riconosci?

Anonimo ha detto...

mai conosciuto un assassino.. capisco anche la tua comprensione.. ma la domanda è : uccidere è tanto grave? O è solo un'etica costruita sul nulla? Domanda retorica.. Ma tutto il tono di comprensione che utilizzi, io non riuscirei a provarlo..

Miss Dickinson ha detto...

Sandro, se cerchi il peccato, Montecatini è il posto giusto!

Miss Dickinson ha detto...

Alice, io non uso un tono di comprensione.
Lui ha sbagliato ed è giusto che paghi per quello che ha fatto.
Cerco solo di capire PERCHE', è arrivato fare una cosa del genere. Per come l'ho conosciuto io, non l'avrei mai creduto possibile, ma evidentemente sbagliavo di grosso.
Riconosco che era un uomo che si appoggiava molto, troppo alla moglie, forse confondeva l'amore con il bisogno materiale di lei.
Resta il fatto, che è il solo assassino che conosco, e spero di cuore sia anche l'ultimo.

Anonimo ha detto...

Mi sembrava lui, ma non ne ero sicura, poi dopo il tuo commento da me ho capito che era proprio lui!!! Brava Miss ottima scelta!!

Anonimo ha detto...

non tutti e con moderazione!