martedì, agosto 30, 2011

UNA VITA DIFFICILE

Forse oggi ci sentiamo un po' meno soli. Anche Simona Ventura ha dei problemi ad arrivare a fine mese, proprio come noi che arranchiamo per far quadrare il bilancio e alla fine nemmeno ci riusciamo tanto bene. Ecco perchè ci ammorbava con tre programmi contemporaneamente, ora è chiara tutta la sua sovraesposizione mediatica, lungi da noi pensare che fosse per la carriera, macchè. In realtà stava cercando di pagare i mutui, proprio come noi! Vedete, io e lei un po' ci somigliamo: io lavoro anche la sera dopo cena proprio per lo stesso motivo per il quale lei si è sfracassata in video per anni. Per pagare. Credo che potremo diventare amiche, sono sicura che ci capiremmo perchè le nostre vite viaggiano nella stessa direzione, anche io mi faccio in quattro per saldare i miei debiti, con difficoltà mi barcameno nella giungla dei pagamenti e mi fa sentire meno sola sapere che anche la cara Simona capisce questi brutti momenti che viviamo lontane, ma vicine.
Sono felice per lei che non dovrà più pagare la supertassa, ma mi piacerebbe capire anche perchè il mio Irpef in busta paga non cala mai, anzi.

Chissà se le sue vacanze sono state come le mie, io non ho fatto il solito saltino a Porto Cervo, poco male, anche la Simona senz'altro quest'anno avrà ridotto il badget, povera donna, è davvero dura la vita di noi pagatori indefessi.

Evviva questa donna che si è messa in piazza per assomigliare a noi e per dirci che non è tutto oro quello che luccica e che anche una milionaria come lei può passare dei momenti di difficoltà, specialmente in questo drammatico momento storico.

Si può amarla più di quanto la amo io? Non lo so, di sicuro se ce l'avessi seduta qui vicino a me sul divano probabilmente la prenderei peso e la farei volare di sotto la finestra.

Così, tanto per vedere se le persone famose riescono a volare.

lunedì, agosto 22, 2011

QUANDO C'ERANO LORO



E' incredibile come la bellezza femminile nel corso degli anni abbia subito dei mutamenti irreversibili. Prima eravamo carine, oggi siamo dei cessi messe a confronto con le sventole che circolano nel mondo della musica. Sì, perchè è proprio da lì che sono partita per fare il confronto. Negli anni 80 eravamo tutte belline, si sa, ognuna con i suoi difetti, ma se Videomusic passava il video di Cindy Lauper e in quello stesso momento eravamo un filino in tiro, cavolo, potevamo competere eccome. Facciamo un altro esempio: le Bananarama: Graziose, all'epoca per me erano delle bonazze da paura, ma è sempre valido il solito discorso: se niente niente ci mettevamo la minigonna e le scarpe con la zeppa, andavamo dal parrucchiere, due orecchini come si deve, figurati se non eravamo carine come loro. Diciamo che la mia generazione ha avuto un gran culo, perchè le ragazze di oggi fanno un po' più fatica a rapportarsi con le cantanti del momento. Come si fa a fare il tragico confronto con Beyonce? Nemmeno con Kylie Minogue che è alta un metro e una caciotta ma ormai è entrata di diritto a far parte del club delle bonazze, sguainando quell'esile corpicino e diventando di botto una sexy mini bomba da urlo.


Oggi se non pesi 23 chili sei una grassona e ti puoi solo andare a nascondere, le ragazzine si basano su personaggi dalla perfezione maniacale, addirittura se ne vanno in giro con la borsetta di Louis Vuitton (tarocca) che per la mia generazione andava bene portata dalla mamma. Il massimo erano i jeans Roy Rogers, l'alta moda era da tardone e Madonna era un mito da eguagliare, almeno fisicamente, riuscendoci benissimo.

Di questi tempi Belinda Carlisle sarebbe una grassona senza appello e Samantha Fox una tamburina da analizzare al microscopio in cerca di cellulite e smagliature da sbattere sulla copertina del settimenale di gossip.
Vabbè che ora c'è Lady Gaga che proprio un fiore non è, ma lì c'è la scusa che si concia come un fenomeno da baraccone per fare tutto il suo show e, fortuna sua, le viene perdonato il profilo imperfetto e la faccia non particolarmente attraente.
Continuo a dire che negli anni 80 abbiamo avuto una gran fortuna, tutte belle nessuna bella; tutte grasse nessuna grassa; tutte magre nessuna magra; tutte normali e un po' più felici di come saremmo potute essere oggi.

domenica, agosto 21, 2011

BELLI E IMPOSSIBILI



Nel rutilante mondo dei media esistono dei misteri per i quali servirebbe la consulenza di Fox Mulder, direttamente da "X-Files". Arriva il primo tronista depilato e giù copertine, articoli, siti, fra un po' sappiamo anche quanti foruncoli copre col cerone, per quanto ci martellano.

In tv appare Christian Goran e nessuno batte ciglio. No, dico, ma siamo diventati matti? Tutta quella barba già mi agita, mettiamoci anche un sorriso come pochi e per quanto riguarda la sottoscritta il nuovo idolo del momento è bello e servito.

Invece tutto è taciuto. Lo spot di Trivago passa continuamente in tv e nessuno si chiede, ma soprattutto, ci dice, chi caspita è questo giovane barbuto che fa girare la testa alla ragazzetta dai capelli dritti. Io ho fatto una ricerca e in rete e l'ho scovato, meravigliandomi ulteriormente di quanto un ben di dio di questa portata non abbia conquistato qualche copertina in più.

Ma ormai, dopo il passaggio televisivo passato sotto silenzio di un altro cavallo di razza, tale Pedro Soltz, non mi meraviglio più di niente. Anche in questo caso, il fusto apparve nello studio de "L'Isola dei Famosi" in qualità di amico modello di Thiago Alvez. Folgorazione generale, suppongo, ma per il resto tutto e nato e morto con la fine della trasmissione.

Ma come, con la bellezza della Raffaella Fico, della Elena Santarelli, della Palmas, ci hanno sfracassato le mandorle per mesi e mesi, e quando appare una roba di questo genere, è come se una mosca si fosse fatta un giro nel nostro salotto per poi uscire dalla porta-finestra.

Ingiustizie varie, compiute ai danni di noi donne orfane di fustacci nuovi di zecca, ormai siamo rimaste ferme ai soliti Bova, Scamarco, Garko, Argentero e qualche reduce da reality che ancora oggi spadroneggia sui giornalini per ragazze.

Qui si parla di novità, Christian e Pedro sarebbero il "nuovo che avanza", come disse una volta il nostro amico Silvio, e se a lui è andata di lusso perchè ci sta fra i corbelli da 200 anni, per i Nostri due giovanotti la situazione è un po' diversa.

Belli, giovani e sconosciuti al popolo; qualcuno mi spieghi perche se una ragazzetta passa mezzo secondo in video, nel giro di una settimana è più famosa di Napolitano.

Bungabunga's style?











sabato, agosto 20, 2011

QUESTIONE DI CULI

Dal mio ultimo post di cose ne sono successe parecchie: casi di cronaca come se piovesse, separazioni, tradimenti, matrimoni, reality show, meteore, tronisti, barbare d'urso, marie de filippi, alessie marcuzzi, simone venture, e chi più ne ha più ne metta. Ma non si può non citare il culo dell'anno, qualcosa che secondo i media avrebbe oscurato il culo regina di tutti i culi. Il fondoschiena che se fosse apparso un paio d'anni fa nemmeno lo avrebbero notato perchè la Jennifer Lopez, sacerdotessa delle natiche, sarebbe scesa tra di noi come un apparizione divina a ricordare che, mi dispiace per voi, ma non c'è trippa per gatti.



Invece no, nella primavera/estate del 2011, arriva una Pippa Middleton qualunque ed ecco che tutto cambia. Il più bel culo dell'anno, hanno detto: allora Belen Rodriguez si può pure andare a nascondere e la Francesca Cipriani, che oltretutto se lo è fatto e rifatto nell'arco di pochi mesi, si sarebbe potuta risparmiare denaro e dolore.

Probabilmente il mondo è cambiato: la Pippa ha avuto un successo che probabilmente non avrebbe immaginato nemmeno lei, e tutto per che cosa? Per un culino inguainato in un abito bianco che ha avuto la fortuna di essere inquadrato (e pure bene) in mondovisione. Mi domando allora in tutti questi anni di che cosa abbiamo parlato quando l'osanna al deretano di Jennifer Lopez era una faccenda che intrigava e rendeva noi donne un po' più monche là dietro. Quello era qualcosa di cui disquisire, un monumento alla salute, alla femminilità, all'allegria; mica quell'affarino secco e striminzito della Pippa.

E' un po' come è successo con Bianca Balti, la modella dello spot Tim: è bella, è sexy, praticamente perfetta. Eppure non è Belen, perchè il giubilo generale che serpeggiava ai tempi del suo inspiegabile successo, oggi non esiste per questa ragazza.

Questione di culi, di momenti, di opportunità, vallo a sapere. Rimane il fatto che oggi come oggi non importa molto se davvero vali qualcosa o sei davvero una bonazza da paura, l'importante è infilarsi nell'inquadratura giusta e capitare sotto gli occhi del primo cretino che urla ai quattro venti che il cosiddetto "lato B" del momento è proprio il tuo.

Da lì, la strada è tutta in discesa.