E' incredibile come la bellezza femminile nel corso degli anni abbia subito dei mutamenti irreversibili. Prima eravamo carine, oggi siamo dei cessi messe a confronto con le sventole che circolano nel mondo della musica. Sì, perchè è proprio da lì che sono partita per fare il confronto. Negli anni 80 eravamo tutte belline, si sa, ognuna con i suoi difetti, ma se Videomusic passava il video di Cindy Lauper e in quello stesso momento eravamo un filino in tiro, cavolo, potevamo competere eccome. Facciamo un altro esempio: le Bananarama: Graziose, all'epoca per me erano delle bonazze da paura, ma è sempre valido il solito discorso: se niente niente ci mettevamo la minigonna e le scarpe con la zeppa, andavamo dal parrucchiere, due orecchini come si deve, figurati se non eravamo carine come loro. Diciamo che la mia generazione ha avuto un gran culo, perchè le ragazze di oggi fanno un po' più fatica a rapportarsi con le cantanti del momento. Come si fa a fare il tragico confronto con Beyonce? Nemmeno con Kylie Minogue che è alta un metro e una caciotta ma ormai è entrata di diritto a far parte del club delle bonazze, sguainando quell'esile corpicino e diventando di botto una sexy mini bomba da urlo.
Oggi se non pesi 23 chili sei una grassona e ti puoi solo andare a nascondere, le ragazzine si basano su personaggi dalla perfezione maniacale, addirittura se ne vanno in giro con la borsetta di Louis Vuitton (tarocca) che per la mia generazione andava bene portata dalla mamma. Il massimo erano i jeans Roy Rogers, l'alta moda era da tardone e Madonna era un mito da eguagliare, almeno fisicamente, riuscendoci benissimo.
Di questi tempi Belinda Carlisle sarebbe una grassona senza appello e Samantha Fox una tamburina da analizzare al microscopio in cerca di cellulite e smagliature da sbattere sulla copertina del settimenale di gossip.
Vabbè che ora c'è Lady Gaga che proprio un fiore non è, ma lì c'è la scusa che si concia come un fenomeno da baraccone per fare tutto il suo show e, fortuna sua, le viene perdonato il profilo imperfetto e la faccia non particolarmente attraente.
Continuo a dire che negli anni 80 abbiamo avuto una gran fortuna, tutte belle nessuna bella; tutte grasse nessuna grassa; tutte magre nessuna magra; tutte normali e un po' più felici di come saremmo potute essere oggi.
6 commenti:
Quando ero adolescente ero innamorato della Bananarama con i capelli più corti!
pOpale, era carina eccome!
Che ti dico, io non sono mai stata in grado di competere manco con la Mazzamauro, questo divario non lo sento. Anche negli anni Ottanta, epoca di massima venustà, me le sognavo le Bananarama o Belinda Carlisle...
Ibadeth,però pensa alle ragazze di oggi che si trovano di fronte delle strappone davanti le quali ci si può solo andare a nascondere. Magari tutte rifatte, però certi personaggi dello spettacolo fisicamente rasentano la perfezione.
"Ai nostri tempi" era tutto diverso vivaddio, c'era posto per tutte e questo divario era molto meno presente. E poi, non scherzare, la Mazzamauro...:-)))
all'epoca non c'era l'elettronica a compensare la mancanza di talento, potevi essere carina quanto volevi, ma se non eri almeno intonata proprio il mondo della musica non lo potevi frequentare, oggi parrebbe superato anche questo limite.
Comunque io di bonazze anni 80 me ne ricordo alcune che sarebbero bonazze anche oggi, kim wilde (anche se oggi sarebbe troppo poco esile come dici tu) la prima witney houston è paragonabile ad una beyonce di oggi. Sabrina salerno è figa ancora oggi....
il problema vero è che oggi ci vuole sono quello a tutto il resto pensa il marketing.
Oggi veramente ci sono dei canoni estetici che appartengono solo alle "star". Non conosco nessuna persona "reale" che è così...che tristezza!
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