domenica, agosto 12, 2012

IL REGALO

E alla fine anche Aida ha capito che era inutile lottare contro i mulini a vento. Lavorare non piace a nessuno, figuriamoci a lei, ed ecco che sul suo cammino spunta Leonardo, avvocato milionario suo connazionale, che se la sposa e le fa un regalino di nozze che poco ha a che vedere con i soprammobilini di Thun. Roba banale quella, diciamo così, roba da poveracci. Nel mondo di Aida si pensa al futuro, non si sta lì a scegliere l'orsacchiotto piuttosto che il gattino, nel mondo di Aida si ragiona col cervello e coi bonifici. E il suo amato Leo che assomiglia maledettamente a quel disgraziato di Schettino, le ha gentilmente donato 1 milioncino di dollari, così, tanto per passare la vecchiaia in maniera dignitosa. Che poi alla vecchiaia quei soldini lì non ci arriveranno neanche dipinti, figuriamoci se la bella Aida mette da parte qualcosa per i tempi bui. Una come lei non ha bisogno di farsi scalare i punti dell'Esselunga, una come lei si sposa a ragion veduta e sa come muoversi. Sbatte le ciglione, muove il culo scolpito e per suo figlio il futuro è garantito.Non stiamo a fare il confronto con Matteo Ferrari, la bellezza non è tutto nella vita e questa volta Aida ha usato la calcolatrice  per far quadrare il bilancio di una carriera mai decollata sul serio. Bellissima, disoccupata e ricchissima: nel mondo di Aida questa è la sola vita che vale la pena di vivere.