martedì, settembre 02, 2008

BIANCO COME UNA SALMA ALL'OBITORIO

C’è stato un periodo durante il quale Michael Jackson mi piaceva anche. Quando cantava Dirty Diana e si strappava la camicia, vedevo anche qualche sorcio verde, soprattuto perché da giovane l’uomo glabro mi piaceva sicuramente più di oggi.
Ma ancora Michael lo si poteva definire “nero”; forse non mi accorgevo che non era scuro come suo fratello
Jermaine, ma poi lo confrontavo con Latoya e vedevo che erano perfettamente identici. Naso a bottone compreso.
Un nero che diventa bianco, è qualcosa che non mi era mai capitato di vedere nella vita. Tutti hanno criticato tutti, sono state fatte le scarpe a chiunque, ma da nessuna parte qualcuno si è sdegnato per questo assurdo e ridicolo cambio di colore.
Ma, dico, pare normale decidere di cambiarsi, oltre che i connotati,anche qualcosa che per forza di cose dovrebbe essere radicato in te per ovvie ragioni?
La comunità nera avrebbe dovuto boicottare questo omino sbiancato,
come è possibile rinnegare in modo così schifoso la propria appartenenza?
Credo che lui, nel suo essere piccino piccino, si vergogni un po’ di essere nato nero; e non riesco proprio a capire un tubo di questa sua scelta, anche perché, anche se è bianco, poi vedo il suo babbo, con il solito naso a bottone, ma di un altro colore, e immediatamente mi appare lui, con i capelli a cespo d'insalata, per quei 20 anni che ha avuto la pelle color cioccolato.
Ora è pure brutto, anzi, fa proprio impressione con quel colorito da rigor mortis, dopotutto è innaturale anche da bianco, perché non esiste nessuno con quella faccia lì, con quella bocca ridisegnata da un pittore drogato e quegli occhietti tondi che sembrano finti pure quelli.
Io non compro più i suoi dischi, né li ascolto e nemmeno li vado a cercare dove sapete voi. Mettiamoci la storia dei bambini, poi questi suoi bagni nello sbiancante e quel minimo di fascino che pensavo avesse ai tempi di Dirty Diana, manco mi ricordo più che sapore aveva.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Miss, fosse solo il pallore...
Io mi ricordo negli anni '80 quando dormiva nella camera iperbarica e gia' li'...e poi a me piaceva molto di piu' prince, nanerottolo si', ma bellissimo! ed e' ancora nero!

Anonimo ha detto...

Non è che si vergogna un po della sua ex pelle nera, io penso che gli facesse proprio schifo. Io personalmente ogni volta che lo vedo ho un motn di repulsione, pensare che da nero era cosi carino. Ciao,Lia

Caustica ha detto...

Io ho un'avversione verso di lui. Avrà dei problemi però a me fa troppo senso in ogni sua manifestazione. Pensa che quando vedo il figlio di Christian Troy di Nip/Tuck che secondo me gli assomiglia un saccoo, quasi mi spavento :D

Anonimo ha detto...

Ehilàààà! ciaooo!
Mi fa tanta tristezza in effetti...era tanto carino...ma perchè rinnegare così il colore della sua pelle?????
Penso che abbia tanti complessi e tanti problemi... la musica non lo ha salvato in questo caso..purtroppo!

caterinapin ha detto...

Credo che sia stato il primo caso di nero razzista con sé stesso (il che rende la cosa ancora più incoerente)...
Mha!
Un bacio cara eccomi di nuovo dopo la mini pausa al Lido ;)
Cate

http://www.lateoriadeigorghi.splinder.com/

Anonimo ha detto...

Come artista è stato indubbiamente un fuoriclasse. come uomo, invece, non so se disprezzarlo o compatirlo...

Mibemolle ha detto...

neppure il naso è naturale...i tre fratelli jackson più famosi (lui, latoya e janet) se lo sono rifatti a giro che neanche avevano finito lo svezzamento...
janet, per sua ammissione, dice di aver fatto l'intervento a 14 anni...
ma io penso che boh!!!!!

Anonimo ha detto...

Ho letto spezzoni dell'autobiografia sua e di quella di suo fratello, Germaine.
I Jackson five, ossia i 5 fratelli famosissimi negl anni 70, sono non solo il frutto di tanto talento, ma anche di cinghiate e botte da orbi da parte di un padre brutale e despotico. I ragazzi dovevano provare per ore e ore al giorno, niente giochi, niente amici, poco riposo e un padre che quando sbagliavi un passo o un tono ti prendeva a cinghiate o a bastonate finché rimanevi a terra. Per i soldi questo fantastico padre li faceva cantare a feste private che diventavano orge oppure "prestava" tutti o uno alla volta i figli a vecchi maiali che prima li facevano cantare e poi se li spupazzavano. Michael aveva 7 anni quando é iniziata la parte peggiore del suo inferno.Le sorelle sono state abusate sessualmente fin da piccole, per ore, avolte davanti ai fratelli. La madre l'ha sempre coperto, per questo non é mai finito in galera. I bambini sono quindi stati traditi due volte.
Michael é affetto da vitiligo, una malattia che causa macchie bianche perché si azzera la pigmentazione e quindi si é fatto sbiancare per avere perlomeno un colore regolare.
La sua psiche si é spezzata a quell'età, ossia tra i 7 ed i 10 anni, ed é quella l'età mentale che ha dentro, si costruisce luna park personali e nemmeno la voce é cambiata. La timidezza esagerata che ha é pure quella di un bambino. È stato appurato che con i bambini passava le notti a giocare a videogiochi e mangiare popcorn, non si vedeva come un adulto che ospita bambini, si vedeva come un bambino che ospita degli amici. Forse ci sono stati gesti che un adulto non dovrebbe fare ma lui nella sua psiche ormai a pezzi al massimo lo vedeva come il tipico "mostrami il tuo che ti mostro il mio". In trent'anni ci sono stati due soli bambini che l'hanno accusato, e dopo aver cambiato la versione, ed hanno incassato 10 MILIONI di dollari a testa. Un pedofilo é seriale, non si ferma, ne avrebbe abusati a centinaia.
Michael, come tutti gli altri fratelli e sorelle, ha una psiche devastata dai traumi, ma é incapace di commettere cattiverie e a me fa una gran pena.
Ciao buona giornata!!
Tatjana

Isabel Green ha detto...

lascia perdere che ogni volta che penso che questo qui è nato il mio stesso giorno mi dico o mio dio!

Clelia ha detto...

Trovo sia diventato ORRIBILE. Una terribile caricatura di se stesso. L'esser diventato biancoè una vergogna. Come hai ben sottolineato tu ha voluto rinnegare le sue radici, quasi fosse una colpa avere la pelle color cioccolato. E allora guardiamo a Obama, nero per metà mussulmano per metà che ha sfidato tutti i pregiudizi ed è arrivato alla nomination battendo la bianca e famossissima Hillary.

Un abbraccio
Clelia

Mibemolle ha detto...

anonimo / tatjana : "lassa gì" : cioè lascia stare e non ci provare neppure...
scuse zero.
Ribasdisco il fatto che l'unica cosa scientificamente prvata è che i geni che regolano il genio artistico sono vicini a quelli della schizofrenia e maniacalità...
c'e' solo da capire se questa gente è un genio perchè è schizoide, se è schizoide perchè è un genio o se è schizoide perchè i soldi e il successo ti maciullano il senso della realtà.

Anonimo ha detto...

Non ci sono scuse che tengano per uno che ha rinnegato le proprie origini. LIA

Anonimo ha detto...

rinnegare le proprie origini è la cosa peggiore che un'essere umano possa fare... anche perchè ti puoi sbiancare la faccia.. ma il sangue che ti scorre nelle vene è sempre e comunque lo stesso... a meno che non abbia deciso di farsi pure una dialisi il coglionazzo... bah... vai a capirlo...

gds75 ha detto...

da grande fan di wako jako... che pena oggi!!!!!

Virgilio Rospigliosi ha detto...

Thriller e Billi Jean sono state canzoni che mi sono piaciute un sacco. Bene, non riesco piu ad ascoltare volontariamente un pezzo di Michael Jackson. Ho proprio la repulsione per quest'uomo e di conseguenza per la sua musica. E' piu forte di me

Miss Dickinson ha detto...

Roberta, io invece pendevo verso Michael, Prince mi è sempre sembrato troppo piccino e secco, anche se sicuramente è sempre stato molto più normale!

Lia, anch'io sono convinta che essere nero gli facesse schifo. Ora fa davvero impressione, non sembra nemmeno più un essere umano..

Caustica, è vero, oggi sembra tutto fuorchè quello che era in gioventù. A volte mi fa pena, a volte non lo sopporto, ma sono sicura che ormai è sbroccato definitivamente..

Elisa, bentornata! hai ragione, la musica non lo ha salvato, credo che ormai sia completamente andato!

Cate, per fortuna che questa sua forma di razzismo non ha avuto emulatori!

Jansen, è vero, a volte viene naturale compatirlo anche per tutte le sue vicissitudini private, ma poi me lo ricordo quando faceva ciondolare un bambino dalla finestra e mi verrebbe voglia di rinchiuderlo e buttare via la chiave.

Mibemolle, ho scoperto che il naso a bottone appuntito è un marchio di fabbrica, ce l'hanno anche i suoi genitori, che secondo me sono stati la causa di tutto questo disagio. Riconosco che Michael è uno sciagurato, ma c'è da dire che un po' ha fatto anche da se..

Tatjana, qualcosa di quello che hai scritto lo sapevo, tipo la malattia della pelle, la storia della sua infanzia invece non completamente.
Indubbiamente non ha avuto una vita facile e forse è anche sbagliato ridicolizzare questo suo pallore mortuario, ed io purtroppo non riesco a pensare che quella storia dei bambini non sia proprio quello che sembra.
Mi rendo conto che per molte cose la sua infanzia deve averlo profondamente segnato, però sono convinta che lui ci abbia messo anche del suo.
Poi naturalmente io ci ho un po' scherzato su, fermo restando che mi fa impressione e mi dispiace che la sua carriera sia andata a finire così.
Ciao!

Isabel, non so dire se sia una fortuna o una sfortuna! ;-)

Clelia, infatti a me è questa cosa di esser diventato bianco che più mi ha impressionato. Capisco la malattia, ma lui ha voluto proprio stravolgere quello che è, a partire dai capelli che oggi sono lisci quasi come i miei!

Monicanta, infatti, questo rinnegare le origini è orribile e mi meraviglio che i suoi fans neri non siano disturbati da questa cosa che dire strana è poco!

Gds, è vero, fa una tristezza infinita se si pensa a com'era prima..

Miss Dickinson ha detto...

Virgilio, per me è la stessa cosa. Pezzi come "Liberian girl" che sono stati sempre tra i miei preferiti, non ce la faccio ad inserirli in nessuna compilation. Lui non mi sembra più lui e anche quello che era prima, ora mi fa effetto se penso alle storie dei bambini che non riescono proprio a convincermi..

Anonimo ha detto...

Mibemolle, spero per chi ti sta attorno che nella vita non giudichi e condanni sempre così a priori senza aprire la mente ed il cuore e considerare elementi importanti di cui forse non sei a conoscenza. Nessuno é detentore della verità assoluta, e la vita forse é un pò più complessa di come la immagini.
I traumi lasciati da violenze e soprusi inauditi non sono "scuse", sono inferni che lasciano il segno.
Ciao.
Tatjana