mercoledì, settembre 13, 2006

IL PROVINO

L'altro giorno, una mia carissima amica è andata a fare il provino da comparsa per una fiction che gireranno dalle mie parti, "Le Ragazze Di San Frediano". Le interpreti femminili saranno, Martina Stella, della quale ancora non si è capito il livello di recitazione, e Vittoria Puccini, della quale invece si è capito benissimo.
Questa mia amica, è una gran bella ragazza, ma totalmente inconsapevole di esserlo. E' alta 1,70, occhi verdi, capelli scuri, lunghi e ricci, e se solo si atteggiasse come tante sgallettate, avrebbe tutti gli uomini che vuole.
Ma, torniamo al provino. Si è presentata, a differenza delle altre aspiranti, vestita in maniera molto sobria, con un paio di jeans e una camicetta attillata, una pensa, per essere un volto nella folla magari non servono tanti orpelli..
Bene, si palesa agli addetti al casting, e un tipo la squadra ben bene e dice: "Questa la vedo abbastanza dimessa, potrebbe fare una popolana..." Il collega, mosso da un impeto di generosità, sentenzia: "No no, facciamole fare la borghese..."
Il primo "esaminatore", non sembra convinto, per lui una ragazza alta, bruna, bella e in jeans è per forza DIMESSA, e non si schioda dalla sua opinione: "Ma con i capelli schiariti (la mia amica ha i capelli scurissimi e nemmeno l'ombra di un colpo di sole n.d.r.), come fa a fare la borghese, io la vedo meglio popolana."
Per farla breve, la mia amica ha ottenuto il ruolo di comparsa borghese, ma è tornata avvilita e scoraggiata.
E ora, mi chiedo: la definizione di "bellezza", si basa sulla reale avvenenza oggettiva, o se non protendi le labbra e non ti atteggi a puttanone, passi per la sfigata della situazione?
Comunque, per la cronaca, la mia amica, forse avrà a che fare con due interpreti maschili che le faranno passare la depressione: Giorgio Borghetti e Giampaolo "Coliandro" Morelli.
Mi sa tanto che io e Sara Sidle passeremo per caso da quelle parti...

16 commenti:

gds75 ha detto...

la scelta delle comparse viene fatta in base alle indicazioni del regista e degli sceneggiatori.
Mi ricordo che quando a roma girarono gangs of new york dovettero mettere un annuncio sul giornale, perchè per la scena finale dello scontro tra italiani e irlandesi c'erano pochissime comparse bionde e chiare di carnagione per fare gli irlandesi.
poi è chiaro se conosci chi fa il casting ti prendono comunque.
fermo restando che la comparsa è il lavoro peggiore da fare in quell'ambiente, ti pagano pochissimo però in compenso ti trattano una merda.

Anonimo ha detto...

ihihih, si, proprio "per caso"... ;)

Anonimo ha detto...

Chi sono codesti giovanotti?
Magari se tu e Sara scattate qualche foto e poi la postate, potremo apprezzarli! ;)

Anonimo ha detto...

Ribadisco il post di Miss D., la mia amica è davvero carina, e, stranissino a dirsi, davvero inconsapevole di esserlo.Riguardo il film,proveremo ad aggirarci per la zona incriminata, cercando di trovare quei bei fusti.
Per farti capire chi sono, Barbara,ti dico che:Giorgio Borghetti, doppiatore e attore, ha interpretato il procuratore in Carabinieri, in pratica se la intendeva con la Marcuzzi.
Giampaolo Morelli, invece, è il nostro ispettore Coliandro, o meglio ancora era l'uomo della Pandolfi nell'ultima serie di Distretto di polizia.
Spero di averti fatto scoprire l'identità dei fustacci!
Comunque, è inutile, il cinema è proprio un mondaccio!!Parola di nonna Sara!!!!!!!

Elessa ha detto...

La mia non è una grande esperienza, mqa di provini ne vedo spesso..di solito son modelle..ma se tu non fai qaulcosa di evidente, tipo prostrarti ai loro piedi o accettare inviti e/o uscire con qualcuno è difficile che la spunti!!!

Anonimo ha detto...

per fortuna è stata scelta!!! E' difficile dire cosa sia bello e cosa non lo è. In tv si vedono ragazze carine che si credono delle "figone" e ragazze che si credono normali che per me sono davvero belle. Mah...Bacione Betta

Anonimo ha detto...

Magari ho letto velocemente, vado di corsa, ma ho capito male: le popolane non possono essere belle, mentre le borghesi sì?

Anonimo ha detto...

definire la bellezza! difficile. fortunatamete non è oggettiva. non bastano le giuste proporzioni fisiche o il modo di porsi, non di sicuro quello data descritto che fa tanto dellera.
rigurado il casting credo che abbia ragione avanguard, non riescono a vedere oltre la prima immagine.

Anonimo ha detto...

Per dire della soggettività della bellezza....
Quando fecero Miss Italia la Colombari....a me non piaceva ASSOLUTAMENTE !!!!
solo qualche anno dopo, con i capelli più corti (quindi dopo il periodo Tomba) e qualche anno in più la rivalutai molto....

un'altra ancora....
La Chiabotto quando fu eletta, non mi piacque subito....e preferivo la 3a di quell'anno (se non erro...ma potrei sbagliare)
Quando poi fece il programma dove teneva i capelli raccolti tutti all'indietro, la rivalutai molto anche lei....

La bellezza, quindi, oltre ad essere soggettiva, varia anche nel modo in cui la ragazza porta i capelli, si trucca o non si trucca ( ci sono certe che truccate paiono murales intonacati di fresco), si veste o non si veste....

insomma..ci son certi segnali di bellezza che recepiamo, ed ognuno ha i propri recettori...

Anonimo ha detto...

Se fossi la tua amica sarei contenta solo per il fatto di recitare in una storia tratta da un bel libro di Vasco Pratolini e soprattutto... per star vicino a due fustacci del calibro di Morelli e Borghetti... ma possibile che al Ministero a girare ci vengono solo Bonolis e il capitano di Don Matteo... mannaggia la peppa... :)

Anonimo ha detto...

Secondo me la bellezza oggettiva esiste. Ci sono proporzioni, colori, portamenti, sorrisi, sguardi, che rendono una persona obbiettivamente e universalmente bella. Ma non è tutto.E non è detto che la persona che detiene questa bellezza piaccia.
Questa è solo un aspetto.
Poi c'è la bellezza reale, che completa una persona: questa è un insieme di cose che rendono una persona estrememente bella e affascinante ancora più della persona bella oggettivamente (di cui sopra!). Al solito quando cerco di spiegarmi faccio su un risotto di parole, quindi ti faccio un esempio: prendi l' attore che ha fatto Il Pianista. Obbiettivamente è bruttino. C'ha il nasone ed è magro come un chiodo. Ecco..Per me è bello da morire! Il suo fascino è indescrivibile: il suo modo di sorridere, di camminare, il suo tono di voce...
Poi c'è la bellezza volgare: mettersi in mostra a tutti i costi (ammiccare, sculettare, far vedere le tette) che secondo me altro non è se non una profonda insicurezza di ciò che si è!

Anonimo ha detto...

francy, hai riassunto cio che volevo dire!
un bel viso e le giuste proporzioni non sono le uniche cose che fanno di una donna "bella"
altrimenti sembra che si parli di bambole

Miss Dickinson ha detto...

Ragazzi, siete uno spettacolo!
Non commento più di tanto, perchè le vostre considerazioni sono perfette e più che rispondervi, in questo caso, preferisco leggervi.
Grazie!

Miss Dickinson ha detto...

Pfd'ac, rispondo alla tua domanda.
In quel caso specifico, la popolana doveva essere la ragazza un po' misera, sciatta, dimessa, appunto. Secondo il tipo del casting, la mia amica aveva la presenza abbastanza sfranta, per far parte della categoria.
La borghese invece, è considerata, sempre nel caso specifico, una figura più curata, più di classe, ripeto, visione assolutamente personale dell'addetto al casting.

Anonimo ha detto...

Sara, hai reso l'idea!!! ;)))

Anonimo ha detto...

Mi sembra che quei selezionatori siano un po' fuori. Io lavoro come operatore alla telecamera e vedo ragazze completamente trasformate dai truccatori. Scegliere in base a quei criteri mi sembra un'idiozia!