
Poi ci sono loro, i vari reduci di Grandi Fratelli, che diventano qualsiasi cosa basta che li paghino e che consentano loro di rimanere una mezz'oretta in più sotto i riflettori.
In questo memorabile spot, perlatro per una giusta causa, si suppone che l'interprete principale sia quel George Leonard (punto!) che nell'ultimo GF ha brillato di luce ridicola insieme alla fidanzata Carmela Gualtieri, anche lei fugace comparsa del capolavoro.
Ma, passi lo spot in se e per se, soffermiamoci sulle interpretazioni. Sono credibili un po' come se io interpretassi La Ciociara. Il paragone è eccessivo lo so, ma l'espressività di George, che è il fulcro di tutta la storia, è qualcosa che finirà negli annali delle tragedie italiane.
Mi rendo conto,loro f
orse costano meno di qualsiasi persona in possesso di qualcosa di simile al talento, ma perchè bruciare una cosa così importante con questi 4 sciagattati così disadatti da fare quasi simpatia? Perchè dare il ruolo dell'investitore proprio a George che si vede benissimo che non potrebbe diventare nemmeno parte del pubblico muto di Uomini e Donne?
E basta con le avventure sentimentali dei reduci, basta con le vacanze dei reduci e basta col dare denaro ai reduci per fare cose che tra l'altro non sanno nemmeno fare. Non è sicuramente il caso di questo spot (nei titoli di testa infatti c'è la dicitura "con l'amichevole partecipazione di"), ma ormai ne abbiamo le tasche piene e non è giusto previlegiare loro a discapito di persone che forse hanno ambizioni reali e magari qualche vera capacità artistica.
E ora prepariamoci alla visione di una cosa che non dimenticheremo. Rimarrà impressa nella nostra memoria come l'espressione finale di George Leonard. Da brividi.