giovedì, giugno 19, 2008

LA CHIAMATA

Non ho mai creduto nella "chiamata del Signore" e probabilmente ancora oggi ci credo il giusto, ma rivedere oggi Claudia Koll e ripensarla com'era qualche anno fa, qualche ragionevole dubbio lo fa venire sicuramente.
E' una donna completamente diversa. Parla in modo diverso, si atteggia in modo diverso e più che una religiosa sembra una persona completamente rapita dalla fede.
Non so se ve ne siete accorti, ma da queste parti suore e preti non sono accettati proprio benissimo, quindi, se prima questa donna mi faceva un minimo di simpatia, oggi più che altro mi fa impressione.
Innanzitutto, ha un pallore quasi mistico, direi grigiastro, e poi usa la voce come fanno le suore quando vogliono farti credere di essere buone e misericordiose. Quasi una cantilena, e la parola "Signore" esce fuori una frase si e una no.
Nulla di lei ricorda quello che era prima, ormai è votata a Dio e al posto della solita spilla comune a molte donne, sul petto porta appuntato un santino.
Niente da dire sulla sua scelta personale, l'unica cosa che mi domando, è: cosa l'ha spinta a tanto? Forse una delusione, o veramente ha ricevuto "la chiamata" che l'ha portata ad essere quello che è oggi.
Però la cosa a me fa un po' paura, lo ammetto. Ormai Claudia Koll è diversa e basta sentirla parlare per rendersi conto che, va bene la fede, la Misericordia e la Vergine Maria, ma può una persona diventare così attaccata alla religione da cambiare perfino il tono della voce?
Non lo so, tutto questo mi sembra quasi quasi un plagio, perchè non riesco a capacitarmi di come sia possibile che una personalità scompaia così, per far posto a qualcun'altro.
Io, e mi perdonino quelli che non la pensano come me, diffido molto da tutto questo bisogno di affermare la proprio fede. Non importa portarsi un santino sulla camicetta per dimostrare di credere e di avere dei sani e pii principi.
Per darvi un'idea della donna che è oggi, vi lascio un video, se non altro sentirete la sua voce da monachina e vedrete l'aria dimessa da religiosa che ormai fa parte della nuovo volto e della nuova vita di Claudia Koll.




35 commenti:

Avanguard ha detto...

Esordisco dicendo: che orrore! ahah Mi spiace ma è più forte di me, già io non vado troppo d'accordo con preti e suorine, poi lei mi sembra proprio un'invasata. Dice che ha trovato la fede, facendo una sorta di fioretto per un parente malato ma per me è solo stata plagiata, anche da se stessa volendo. Quando la vedo, mi si gela il sangue comunque perchè secondo me in lei ora c'è qualcosa di sinistro. Non so..mi inquieta :-)

Anonimo ha detto...

la "nuova" Claudia Koll inquieta anche me. dopo la sua conversione lei ha anche dichiarato di non voler più accettare ruoli in antitesi col messaggio cristiano. in pratica, è disposta a ricoprire solo parti di suore o missionarie...
io sono contro ogni forma di esasperazione e, nel suo caso, non capisco il suo cambiamento radicale. si può essere dei bravi cristiani o, comunque, delle persone buone e generose senza per questo assumere atteggiamenti così sommessi. mah, contenta lei...

Mibemolle ha detto...

sconcerto totale, ma è lei??????

comunque io ho conosciuto una volta dei "novizi" in un convento francescano.. uno do loro era un ragazzo bono mica da ridere che, in un escursione montana, messi pantaloncini e scarponi, rivelo' un fisico da paura...
alla domanda "cosa facevi prima di avere la vocazione" mi risponde: lo spogliarellista!
Cioè questo ballava nei locali di lap dance, faceva gli strip tipo "addio al nubilato" e ovviamente il modello...

e un tipo cosi' te lo ritrovi dentro un convento???? mi disse che "prima la sua vita era vuota"...

...
..
.

Anonimo ha detto...

Questa "metamorfosi" ha spesso lasciato perplessa anche me. Però mi domando anche che senso avrebbe fingerla, visto che non è che lo porti un granchè.Non saprei davvero cosa credere.
Posso dire che la fede, secondo me, deve restare una cosa intima e personale. Certo, dire che si crede (o meno) va benissimo, ma santini, crocefissi, cose così non è che abbiano un grande senso ostentati.
Un bacione Betta

caterinapin ha detto...

Una esclamazione appropriata sarebbe:
Santo Cielo!!!

Scherzi a parte, ti dico che fa impressione sul serio...
Mamma mia la "suora" Claudia è inquietante davvero, mi pare proprio fanatica...

Provo un po' di malinconia per queste forme esasperate di attaccamento alla religione, lo confesso perché mi sembrano sempre dettate da qualcosa di diverso dalla folgorazione improvvisa!
Mha!

Un grande abbraccio cara, presente ancora a mezzo servizio, ma dal 28 sarò molto più libera!
Un bacione cara
Cate ;)

http://www.lateoriadeigorghi.splinder.com/

Anonimo ha detto...

Io sono una di quelle che ha trovato la fede, inziando la mia conversione all'età di 34 anni. La Koll non è nè fanatica nè plagiata da se stessa, semplicemnte quando capisci che c'è Dio e che ti è vicino, tutto cambia in ragione di questo e niente può essere come prima-(nemmeno la voce!!!), anche se talvolta si va incontro a qualche ostentazione (che in questo caso è tutta da dimostrare visto che non è lei la prima a proporsi e a far battage della sua vita spirituale).

Sara Sidle ha detto...

A me, sembra un cambiamento troppo radicale. Mi aggancio alla risposta di Carmen dicendo che onestamente quello che dice sembra davvero troppo esagerato.
Trovare la fede può essere una cosa bellissima, ma non venitemi a dire che tutto cambia, anche la voce, perchè allora parliamo di fanatismo e puro esibizionismo.
L'avere fede è un valore aggiunto alla persona, un' apertura alla vita che non importa sbandierare o enfatizzare. La tua esistenza cambia, ma non per questo cambi il tuo essere te stessa. Magari ti migliori, vivi nella parola di Dio, ma non è obbligo parlare solo come una suora o mettersi il santino al posto della spilla.
Non prendiamoci in giro, chi davvero sente la fede non ha bisogno di sbandierarla ai 4 venti.
Tutto questo discorso, naturalmente sempre dal mio punto di vista, poi, ognuno la pensa come vuole..

Anonimo ha detto...

beh... mah... boh.... senza parole...

Mibemolle ha detto...

ah. ps ma che ha fatto sgonfiere anche le labbra???
come penitenza tipo cilicio???

e gli occhi? vedete che miracoli che fa un buon visagista??? ho capito trasfigurata dal signore, ma questa mi pare proprio un altra.....

Angie ha detto...

Ringrazio Dio..di essere come sono..e non come lei!!!!!!
;-)

Gala ha detto...

Anch'io sono rimasta veramente stupita da questa trasformazione.
L'esasperzione è una cosa che, in qualsiasi caso, non mi convince per nulla...

Anonimo ha detto...

non c'è bisogno di attaccarsi a Dio per cambiare voce e atteggiamento, guarda la Bellucci...

Anonimo ha detto...

si', si', la voce cambia! Un mio amico che si e' fatto prete ha il tono della voce completamente diverso, e una mia prof di italiano al liceo era focolarina e il tono era quello cantilenante...

Anonimo ha detto...

Ciao Sara Sidle
chiaramente quando dicevo che tutto cambia, mi riferivo al fatto che la vita cambia quando incontri Dio, e chi lo sa, nella Koll è cambiata anche la voce che prima era parecchio altina e stridula, ora hai ragione un pò troppo cantilenante... ma forse in futuro troverà una via di mezzo. L'alto uso di santini e immagini che vediamo nella foto può esser tipico dei primi tempi della conversione e hai ragione, può essere antipatico: che significato ha un santino come spilla, boh? ma non stiamo sempre lì a guardare solo queste esagerazioni, a me sembra che la sostanza sia che la Koll ha davvero trovato la fede, e sono contenta per lei..

Matra ha detto...

Mi unisco al rimpianto per la vecchia Koll.
Sotto tutti gli aspetti.

Miss Dickinson ha detto...

Avanguard, ecco, sembra un'invasata, non mi veniva la parola. E' inquietante, è vero, ma non per la scoperta della fede, ma solo per come la esprime. Conosco una donna che si è avvicinata a Dio, ma è rimasta normale e non ha cambiato un bel niente del suo essere. :-)

Jansen, è vero, lei ora vuole solo interpretare ruoli che rispecchiano questo nuovo percorso, ma la cosa che mi chiedo è come si guadagna da vivere allora. Se non sbaglio, lavora in teatro, ma mica può solo parlare di Dio e recitare monologhi religiosi!

Mib, mannaggia il prete spogliarellista! Io rimango dell'idea che è un vero peccato, sarà che non capisco la chiamata perchè sono una caprona, ma se fossi mamma mi dispacerebbe tanto che mio figlio scegliesse il convento..
La sua trasformazione fisica, penso che sia dovuta alla mancanza di trucco e correzioni cosmetiche. Se vedi la prima foto è truccatissma, nella seconda sembra diversa perchè ha il viso al naturale e appare molto dimessa e differente.

Betta, non credo che lei finga. Ha cambiato le sue convinzioni, oggi è una donna diversa e di questo non discuto. La cosa che mi perplime è questa ostentazione, questo cambio di voce, di tutto. Mi sembra troppo, ecco.

Cate, vero che non sembra più lei? Con tutto il rispetto, un che della fanatica lo da anche a me,anche se rispetto la sua scelta e, naturalmente, è libera di fare quello che vuole. E' solo questa conversione totale che mi lascia un po' così.
Tranquilla Cate, anch'io non ho molto tempo per passare da tutti, poi con questo caldo qui al pc si soffoca e quindo mi sa che diraderò un po' per forza di cose.
Un bacio!

Carmen, come ho detto, massimo rispetto per la sua scelta, ci mancherebbe altro. Di lei mi ha colpito molto la metamofosi e anche il cambio di voce che secondo me non dovrebbe essere normale in casi come questo. Ho visto un'intervista nella quale la giornalista cercava di spostare la conversazione su altri binari, ma lei continuava a citare il Vangelo, riportando passi e non uscendo per un solo minuto dall'ambito religioso. Questo non mi sembra normale, poi che si possa trovare Dio è sacrosanto, ma tutta questa fissazione mi sembra un po' eccessiva.

Monica, eh si, c'è poco da dire..

Angie, onestamente anch'io!

Gala, è proprio questa trasformazione che rende questa conversione così inquietante. Lei è proprio diversa, forse anche troppo..

Polveridiluna, la Bellucci ha fatto la trasformazione anche senza Dio, mi sembra che l'abbiano aiutata anche le parrucche, o sbaglio? :-)

Roberta, ma davvero? Pensavo fosse una particolarità di qualche suora anziana, ma sul serio non ne capisco il senso. Forse per infondere pace, ma a me fanno venire il nervoso e mi fanno anche un po' paura..

Matra, ti dirò,anch'io..

Virgilio Rospigliosi ha detto...

Sono contento per lei che abbia trovato il suo equilibrio. Non so come possa essere possibile un cambio così radicale però non ci vedo falsità in tutto questo, la vedo convinta. Penso che abbia trovato nella fede il proprio sfogo e che così si senta in armonia con se stessa.

Peccato soltanto che non si possa più vedere un bel sedere come il suo in TV!!!

Un bacione

Marco ha detto...

A me personalmente poco importa di Claudia Koll. Io, comunque, per quel poco che ho sentito, credo che sia sincera. Perché, diciamolo, da un punto di vista di prestigio sociale (quindi, non quello di Dio ;-)), al giorno d'oggi a nessuno conviene mostrarsi cristiano. Non offenderti, ma quel tuo "da queste parti preti e suore non sono molto accettati" ne è una delle tante prove.

C'è un'altra cosa da dire: la fede è un qualcosa che riempie tutta la vita di chi la vive; questo non significa sbandierarlo ai quattro venti, ma ci sono tanti piccoli segni ;-)

felice ha detto...

claudia koll ha ritrovato quella fede nella quale era cresciuta e che aveva smarrito. e ha rimesso in ordine la propria vita. il momento era drammatico. lei nn lo può dimenticare. il tono di voce pacato deriva dall'aver capito che la vera gioia, oggi, sta nell'essere sè stessa, senza capricci da diva e nello sforzo di un'umiltà quotidiana con cui claudia cerca di vivere. il fatto di rendere pubblica la propria fede in lungo e in largo, che comprensibilmente lascia perplessi, lo si capisce quando ci si rende conto che claudia oggi non finge, non recita, non si è riciclata. semplicemente è innamorata del Signore perchè il ritorno a lui le ha fatto trovare la vera gioia. quando siamo innamorati di qualcuno, non riusciamo a trattenerci dal parlarne a tutti quelli che incontriamo. claudia cerca anche in questo modo di riportare chi è confuso e smarrito a riavvicinarsi alla religione, perchè anche queste persone possano ritrovare la vera gioia e la pienezza. nn è vero che claudia è disposta a interpretare solo ruoli di religiosi, è vero piuttosto che il mondo dello spettacolo che pure ha tanta sete di Dio, ha le sue regole. O dentro o fuori. Claudia, proprio perchè capace di un cambiamento così radicale da cui non è tornata indietro ma che anzi continua con fatica ogni giorno, è una persona vincente. questo ad artisti che vivono di competizione, visibilità, successo, fa paura. un abbraccio

piccolè ha detto...

Non le credo neanche un pò, e mi urta sentirla parlare come una martire, quando invece ha fatto la maiala fino al giorno prima! Non iudico il mestiere, ma non credo a queste crisi mistiche,...a meno che non le trovino un posticino in un convento di frati,sarebbe piu' credibile! Un bacione Miss.

piccolè ha detto...

MA SE CAMBIA ANCHE LA VOCE,...SPERIAMO SI CONVERTA PRESTO ANCHE LA IERVOLINO!!!!!

Anonimo ha detto...

Io la adoravo ai tempi di "Linda e il brigadiere" e anche in "Valeria medico legale", così semplice...
Poi l'ho risentita dopo questa "conversione" e sono rimasto davvero sconvolto... mah...

mimmina ha detto...

vorrei precisare a MIBEMOLLE che io ho conosciuto la koll moltissimi anni fà e vi garantisco che le labbra sono le stesse. Che non si è mai rifatta. la voce è la sua, ma con un tono più sottile. lo stesso che ha usato con BRASS.

Anonimo ha detto...

cara miss, ogni volta che la vedo in tv nella sua nuova veste mi viene in mente un' unica parola:"i-n-v-a-s-a-t-a"...non me ne vogliano tutti i suoi "nuovi" sostenitori..

Anonimo ha detto...

Secondo me si è semplicemente rincoglionita del tutto... O_O
Certo che è proprio vero quel detto che dice "ogni testa è un piccolo mondo"!

Anonimo ha detto...

Ritengo sinceramente che la vicenda della Koll non abbia nulla a che fare con la fede ma che, come l'esperienza che lei stessa racconta lascia intuire, sia incappata in problematiche di tipo psichiatrico. Tuttavia, poichè in questa sua convinzione di fede ha trovato la pace interiore e la soluzione alle sue angosce, spero non finisca mai per lei questa sorta di beatitudine religiosa

Anonimo ha detto...

Se grazie a questa sua convinzione di fede ha placato le sue ossessioni diaboliche, buon per lei. A sentirla parlare e riferire la sua esperienza fa una gran pena. La ritengo una persona malata più che una fervente religiosa. Madre Teresa aveva ben altro spirito e suscitava un'immensa ammirazione ed "invidia" per la sua capacità di donarsi totalmente agli altri e a Dio pur mantenendo le sue peculiarità caratteriali. E ricordatevi che proprio Madre Teresa arrivò a mettere in discussione in uno scritto la stessa presenza divina!Della sua fede mi fido, non di certo di quella della Koll. Sentir parlare la Koll allontana e non avvicina alla fede!

Anonimo ha detto...

C'è un'unica spiegazione: la vera Claudia Koll l'ha rapita Ratzinga, questa qui è solo un clone malriuscito :P

Buona domenica Miss!

Miss Dickinson ha detto...

Virgilio, anch'io spero che abbia trovato la pace, ma mi sembra un po' troppo eccessivo questo cambiamento. Per farla breve, ne abbiamo parlato stamani, meglio non ripeterci..

Marco, dal mio punto di vista, non c'entra il prestigio sociale. Io ho avuto a che fare con suore e preti da bambina e ho visto cose che non mi sono piaciute. Il mio non è un partito preso tanto per dire, ho avuto a che fare con loro e quello che ho vissuto, mi ha portato a non stimare la categoria. Poi naturalmente non sono tutti uguali, ma per me è difficle dimenticare la cattiveria che ho visto e il troiaio che mi è rimasto impresso.
Detto questo, sono sicura anch'io che lei non finga, trovo però che ostenti troppo la fede quando dovrebbe essere qualcosa di intimo e radicato in se. Che bisogno c'è di dimostrarlo in questo modo?

Felice, ma io non discuto assolutamente sul suo innamoramento nei confronti del Signore, chi sarei per farlo? A parte che mi lascia perplessa questa cambiamento così radicale, è come quando un'amica mi parla di continuo del suo fidanzato. Un po' la ascolto con piacere, poi quando diventa fissazione, penso che stia esagerando un po'.
Non so cosa sia successo a Claudia Koll per diventare quello che è oggi, dico soltanto che la sua fede, che reputo vera e mai e poi mai ho pensato di mettere in discussione, dovrebbe restare un po' più intima, dovrebbe viverla e cercare di trasmetterla agli altri nei luoghi deputati. L'altra sera l'ho vista intervistata in una trasmissione che parlava di cinema, e lei ha cominciato a citare passi del Vangelo e a parlare come un'illuminata. Ecco, questo lo trovo un po' eccessivo e fuori luogo, poi naturalmente sentirà lei qullo che deve fare, le mie erano solo semplici oservazioni. Ciao e grazie di essere passato.

Piccolè, io le credo invece, non ci guadagnerebbe nulla a fare la parte della suorina, sicuramente non in ambito lavorativo.
però esagera, eccome!

Alfa, davevro, è sconvolgente e non sembra più nemmeno lei!

Sariti, in effetti la sensazione è proprio quella. Capisco trovare Dio e la fede, ma così mi sembra oggettivamente troppo..

Francy, si, ogni testa è un piccolo mondo, è vero, e la sua ha deciso che questo è quello giusto. Non so che pensare, sembra trasfigurata in tutto, ormai la Koll del tempo che fu non esiste più..

Anonimo, io non ho voluto nemmeno ventilare una cosa del genere, non ho pensato ai problemi psichiatrici, ma effettivamente se così fosse e questo nuovo percorso della sua vita le giovasse in quel senso, che duri davvero cent'anni.

Ornella, è proprio così, il suo modo di parlare di Dio non avvicina alla fede. A me personalmente fa paura (naturalmente "paura" tra virgolette), perchè lei sembra completamente in balia del Signore senza più un'idea sua.

Flo, ecco, la tua battuta finale è proprio quello che ci voleva!
Un bacione Flo!

felice ha detto...

certo, è comprensibile che claudia spesso lasci perplessi nel suo atteggiamento. anche a me è successo e succede. ma non dò peso allle domande derivate spontaneamente dall'averla ascoltata e dall'ascoltarla, alle perplessità che continuamente ci sono. perchè il suo è un percorso personale che nessuno di noi può e ha il diritto non dico di giudicare ma di andare a scandagliare. spesso come dici tu cara miss, ascolto claudia parlare del suo fidanzato. ogni volta, oltre ad aspetti che già si conoscono, ci sono cose nuove e positivamente "intriganti".quello che conta, per me personalmente, è aver potuto toccare con mano molte volte, la felicità di claudia. quando sei con una persona felice, sei automaticamente felice anche tu. questo infatti mi ha arricchito molto. e la cosa più importante, sempre per la mia esperienza personale, è l'aver sperimentato come claudia, che non è diventata santa ma resta un essere umano che quindi sbaglia come tutti noi, non fa nulla senza secondi fini. sicuramente sbaglierà in tante cose ma, basta osservarla pochi istanti mentre si prega insieme, per capire come non ci sia nulla in questo suo atteggiamento di costruito. nulla per farsi vedere, nulla per farsi applaudire. e ciò che racconta nelle sue testimonianze non è raccontato per sè, ma per avvicinare le persone al Signore. sicuramente tante cose nn potremo mai comprenderle, non potremo mai condividerle, non le faremmo mai al suo posto. ma non tutti siamo chiamati a vivere il Cristianesimo con la stessa radicalità. altrimenti saremmo tutti preti e suore. claudia avrà sempre dei detrattori. sia perchè nessuno di noi può piacere a tutti, sia per il suo passato. non importa. la cosa che realmente conta per lei è aver ricevuto una chiamata cui ha saputo rispondere con coraggio e fiducia e che l'ha resa oggi una persona felice. anche noi dobbiamo credo essere felici per lei di questo. con il massimo rispetto che, noi stessi al suo posto, desidereremmo. un abbraccio

Anonimo ha detto...

Ma lo sai che questa è venuta nel mio quartiere per incontrarne i giovani (non tutti i giovani di Napoli, quelli del mio quartiere)? Devo dire che i suoi manifestini mi insospettivano. Mi inquietavano, proprio. A me gli estremismi non piacciono. Di qualunque natura siano...

felice ha detto...

ti inquietavano... e poi? cosa è successo? per caso sei andata ad ascoltare incuriosita? un abbraccio

Clelia ha detto...

Anche io come te non riesco a comprendere come la fede si possa "materializzare" in modo così dirompente e passami il termine "esibizionisrìtico", in cos' posco tempo. La fede è qualcosa di talmente intimo che mostrarlo vistosamente non mi piace. Credere o no è una scelta che deve essere riportata all'interno di noi. E si vabbene ci insegnano che siamo soldati di Dio...ma penso che una attrice dovrebbe fare il proprio lavoro e nel privato, sottolineo, nella sua vita privata, dedicarsi a opere di bene. Sponsorizzare così i propri sentimenti mi pare,e questo è un mio personalissimo giudizio, alquanto squallido... come a dire.. " ma quardate un pò io sono credente".

Buon inizio settimana

Clelia

Anonimo ha detto...

Caro Felice, certamente non può che farmi piacere che la Koll abbia trovato la sua pace interiore attraverso la fede, ci mancherebbe altro! Però non mi sento in colpa se ho espresso dei giudizi sul suo comportamento e se ho delle perplessità circa la veridicità della sua fede, perchè chi rende pubblico il proprio operato, a questo va incontro. Questo non toglie che provi per lei umana comprensione

Laura ha detto...

Non c'è più il video!!!!!!