mercoledì, dicembre 20, 2006

UN FREDDO DICEMBRE IN ROSSO

110,00 euro, di Ici
101 euro, di Telecom, in clamoroso ritardo
189,00 euro, di rata della macchina
350,00 di rata del finanziamento in banca
110 euro, di cambio gomme anteriori
80 euro di revisione auto
122,00 euro, di regali di Natale.
Totale di questa disfatta: 1062,00 euro.
Dicembre 2006, per me e mia sorella, è diventato il mese della rovina. Tutto questo dispendio di sangue e denaro, ha avuto inizio il 7, e si è finalmente concluso oggi con il pagamento all'ultimo minuto dell'Ici.
Il superfluo, capirete bene, è adesso evidentemente limitato, con queste batoste è molto difficile riuscire a risalire la china senza smoccolare come il buon Ceccherini, ma noi, anime pure e votate al martirio, riusciamo ancora a barcollare, ma di cadere, non se ne parla proprio.
Lei, Sara Sidle, sta vivendo un periodo di mutismo da blog. Nervosa come non mai, evita di trovarsi di fronte lo sguardo inquisitore del monitor, si spaparanza davanti al divano e si abbevera di commedie americane o cartoni animati, presumo per la voglia di non pensare al deprimente quotidiano ancora impregnato di fila alla posta.
Io, stoica blogger anche in circostanze avverse, trascorro le serate in vostra compagnia, perlomeno leggo le cose che scrivete, dico due bischerate come mio solito, e il pensiero costante al portafoglio con la farfallina, per qualche ora si allontana dalla mia testa.
Perchè ho scritto questa lamentela proletaria?
Perchè mi piacerebbe che qualcuno che conosco, magari quelli che ogni tanto buttano là un "ma perchè esci così poco?", si mettessero una mano sul cuore, e una dentro al borsellino.
Una persona come me, e come mia sorella, con un cervello nella media, un corpo nella media, non è che il più delle volte scelga volontariamente di limitare al minimo la propria vita sociale.
Capitano delle cose, ne mancano delle altre, e piano piano tutto cambia, a volte in meglio, ma il più delle volte in peggio.
E così si è costretti a reinventarsi un modo di vivere diverso da quello al quale ti eri abituata, e con molta pazienza e spirito di sopravvivenza, riesci a fare diventare tuo anche questo.
Rimangono pochi amici, qualcuno buono, qualcun'altro che ti riversa addosso soltanto le proprie ansie senza preoccuparsi minimamente delle tue. E, per inciso, nessuno, o solo una cara amica, visita il tuo blog. Nessuno si prende la briga di lasciare un commento. Hanno troppo da fare o, come credo, non gliene frega una emerita mazza, tanto per essere chiari.
Prima di sprofondare nell'oblio della depressione temporanea, concludo, regalandovi una perla di Riccardo Scamarcio, il quale, interrogato su come era stato girare le scene bollenti con Monica Bellucci, sul set di "Manuale D'Amore 2", ha così risposto: " Faticoso, tutto qui. Lo abbiamo fatto per 5 ore di fila.." .
Becchiamoci questo, paghiamo le bollette, smoccoliamo come turchi, che tanto la fatica vera la fa tutto lo Scamarcio.


26 commenti:

Anonimo ha detto...

Miss, mia cara miss, ti abbraccio. :)

Non so cosa si dice in questi casi, ma so quanto possa essere difficile ad arrivare a fine mese quando tutte queste spese si concentrano insieme.

Tutto quello che posso fare è esserti vicino, nel mio piccolo. Anche a Sara Sidle, ovviamente. :)

Miss Dickinson ha detto...

Netstar, grazie di cuore. Anche da parte di mia sorella che a quest'ora è a letto che se la dorme beata. Non c'è niente da dire, l'importante è prenderla con filosofia, le spese concentrate in una volta sono maledette e ti lasciano spossata. Ma c'è ancora con la voglia di non prendersi troppo sul serio, le cose gravi, ed io l'ho imparato bene, sono altre. Queste passeranno presto, ringraziando Dio.
Comunque ancora grazie Net,un bacione.

Anonimo ha detto...

Per me il peggior mese è a cavallo tra Gennaio/Febbraio......quando arriva anche il bollo auto....

Splendido il finale su Scamarcio...poverino....^__^

gds75 ha detto...

mettici il compleanno di mia madre, quello di mia sorella e quello di mia cugina (i figli del fratello di mamma sono gli unici che frequentiamo)ed ecco il mio dicembre.
Una domanda, ma in questo periodo di voip, state ancora con telecom?
perdi un oretta a cercare informazioni e vedi che un modo conveniente per mandare a cagare tronchetti lo trovi anche tu.
comuqnue credimi, da appartenente al favoloso mondo del mutuo a lungo termine e delle cose prese a rate hai tutta la mia comprensioe e solidarietà....

Anonimo ha detto...

Io sto pensando seriamente di chiedere ai parenti di farci come regalo di Natale qualche bolletta pagata...ahaha....Un bacione e grazie delle belle parole che hai sempre per me! Betta

Anonimo ha detto...

Miss Dickinson, che dire? Almeno hai fatto i regali di natale, io non ho potuto comprare nemmeno un lecca lecca. Calcola poi che io il bollo lo pago ad agosto e quindi non ho nemmeno quello. Ma non credere che anche senza tanta possibilità la tua vita sociale sia messa male, l'importante è stare in pace ed amicizia con pochi. L'amicizia vera non è con tutti. Un abbraccio, quindi!

Anonimo ha detto...

Grande! Ho apprezzato tantissimo questo post. Anche io non ce la faccio più. Tutto quello che guadagno mi viene tolto da spese e bollette assurde. Senza parlare di quei pezzi di merda della Tim.

Anonimo ha detto...

povero ragazzo asciughiamogli il sudore...


miss sei una grande!!!

Anonimo ha detto...

Cara Miss.
prima di tutto ringrazio te e Sara per le belle parole che avete scritto sul mio post.
Anch'io sono una "proletaria", e anch'io capisco come sia difficile, dopo tutte le bollette pagate, ritrovarsi senza il becco d'un quattrino. Pensa che il mio stipendio di dicembre arrivera' il 28 (per me cattiveria pura!). Quando sono tornata qui, ho avuto una sorpresa non proprio gradita, che mi ha buttato in una tristezza prenatalizia, che e' stata accentuata dal fatto che tutta la mia famiglia, i miei amici, sono li' in Italia. Pero', anche con i miei miseri risparmi di dicembre (e per ironia del destino la rata della palestra viene pagata sempre il 27!)ho deciso di andare sabato a vedere "lo schiaccianoci". E' il mio regalo di natale per me!
Comunque io propongo di festeggiare tutti insieme un non-capodanno! Nel senso, che non si deve spendere per divertirsi a capodanno. Io ancora non so come lo passero', forse giocando a pictionary a casa di un amico del marito, oppure a casa a guardare film natalizi strappalacrime (stile incompreso). Che dici, ci spariamo un "incompreso" tu in Italia e io negli USA?

Anonimo ha detto...

Roberta lo so che non mi hai invitato, ma Incompreso??!!! no, non si può!! il piccolo lord Flautheroy o come si scriveva a capodanno?! ma non è meglio qualcosa tipo About a boy o simili?
ciao carmen

Anonimo ha detto...

Ma guarda che io invito tutti quelli che vogliono festeggiare il non-capodanno!!
Ma "Incompreso" e' d'obbligo, come tutti i film che ci fanno sgurgellare dalle lacrime (agurgellare e' stato inventato da una mia amica, e credo renda bene l'idea). Comunque non direi di no anche ad About a Boy!

Anonimo ha detto...

Miss,
volevo mandare una mail a te e a Sara Baba, con un post che avevo scritto sul mio altro blog..
Ma siccome non trovo la vostra mail, te lo appiccico qua:

Things are going back to normal...

At least, this is what I hope. I hope that normality sets in, and serenity will be my new gift to myself. Many people can't live without the rollercoaster of life. It's all or nothing. It's depression or euphoria. I am living a rollercoaster, but this is not what I want. Call me coward, but I'd rather be serene than experience highs that are high and lows that are low. Probably because I have experienced these states of mind, I'm not so keen toward them anymore.

It's time to grow up. It's time to relax. It's time for me to smile, and keep smiling. No matter what.

You might call it a boring life, but yes, this is what I want. A normal life, boring for many, but satisfying for me. No more drama. I don't want to live in a soap opera. No more tears, at least no more tears of despair. I can allow the tears of joy. I want the tears of joy. I never cried for happiness. Can you believe that? This is an experience I want to say I lived.

But...when you cry for happiness, what happens next?

Anonimo ha detto...

Roberta cara, grazie dell'invito ma se metti su il piccolo Lord ci devo pensare.. a me quei film là non fanno mica piangere ma ridere e soffrire di impazienza, impazienza di arrivare alla MERITATA fine!Nemmeno da piccola potevo soffrirli, sarò forse l'unico soggetto al mondo ad aver odiato di cuore il libro di Oliver Twist..! vergognoso, eh?
ciao carmen

Anonimo ha detto...

No, non e' vergognoso affatto!
Magari qualcuno piangera' mentre altri ci rideranno sopra, e possiamo anche fare qualche battuta!
Sono molto liberale da questo punto di vista.

Anonimo ha detto...

Che dire... Vi abbraccio anch'io forte forte!!

(pensavo a Scamarcio e alla Belluccia: 5 ore di fila?? E che pppalle!)

Miss Dickinson ha detto...

Tomas, in quel periodo ti penserò tanto.
Gds, sono completamente all'oscuro dell'alternativa a Telecom della quale mi parli. Mi attiverò al più presto, grazie.
Il mondo del mutuo e delle rate è un gorgo senza fine, una volta entrato, non riesci più a fare ritorno..
Betta, l'idea di chiedere come regalo il pagamento di una bolletta, non è male, ora che mi ci fai pensare, è forse meglio della serie 6 di "Friends", che chiedo quest'anno. Le belle parole te le meriti tutte, credimi.
Anonimo, grazie del supporto morale. I regali di Natale, quest'anno hanno avuto come tetto massimo i 22 euro. Il meno caro mi è costa 5 eil più caro 22. E' stata una fatica immane, costa tutto troppo caro, e mi è anche venuto in mente di lasciar perdere , ma poi ho voluto mantenere almeno questa tradizione. Coraggio, ce la faremo, non so te, ma certi amici che ho io, farebbero meglio a rimanere a casa propria, tanto mi fanno incazzare..Un abbraccio anche a te e torna presto da queste parti.
Avanguard, ti ringrazio per la belle parole. Certi amici non credo di poterli definire tali, l'egoismo che stanno raggiungendo è spaventoso, aberrante. Ormai cerco di non farci caso, ho imparato ad arrangiarmi e ci sto riuscendo, ahimè, a mali estremi, estremi rimedi. Empatia? Da queste parti non esiste proprio.
Guizzo, un incubo comune, purtroppo. Quest' anno è stato peggio del solito, tutti questi soldi buttati al macero e la maledetta Telecom che non perdona. Ora se sei in ritardo col pagamento ti telefona pure, così almeno sentono via cavo l'imbarazzo penoso della tua voce.
Pensierorsa, Scamarcio, quando ho letto quella dichiarazione, mi ha dato il colpo di grazia. Non si può sentire uno che si lamenta per 5 ore di sesso finto con la Bellucci. In fonderia stanno peggio.
Roberta, la tua proposta di festeggiare insieme il "non-capodanno", la prendo al volo. Per "Incompreso", mi trovi d'accordo, è il mio film preferito e mi fa straziare dalle lacrime tutte le volte che lo vedo.
A parte tutto, anche io per Capodanno me ne starò a casa con una bella serie di DVD, una cenetta e forse qualche amico, ma anche no.
Capisco molto bene che riscuotere lo stipendio il 28, è un po' una presa in giro, però cerchiamo di vedere il lato buono della situazione. Perlomeno non rimani al verde per l'ultimo dell'anno. Io prendo la busta paga l'8 del mese, dopo tutti i pagamenti, arrivo al 10 già disperata, il bancomat mi supplica di non usarlo, e una volta fatta la spesa grande, potrei anche chiudermi in casa e buttare via la chiave.
Ti ringrazio anche per il post in inglese che mi hai copiato. Sono riuscita a tradurlo ed ho scoperto che il tuo modo di vivere la vita è esattamente uguale al mio. Noioso per gli altri, ma non per me. Anch'io non amo particolarmente le emozioni forti, amo la tranquillità, la pace, non cerco l'impossibile, ma il possibile vivibile, si.
Ti abbraccio forte e peccato che abiti in America, saresti stata una mia buona amica. Anzi no, lo sei già!
Carmen, mi intrufolo nella tua conversazione con la Roby, per dirti che semmai ci possiamo guardare "LOve Actually", grande commedia e grandissimi interpreti.

Miss Dickinson ha detto...

Roberta, mia sorella Sara Sidle, mi ha chiesto di chiederti una cosa: lei va pazza per un attore americano sconosciuo qui da noi, che si chiama Rex Smith. Vorrebbe sapere se è ancora conosciuto, se continua a fare l'attore, il cantante, cosa diavolo sta facendo questo?
Lei aspetta con ansia, sicuramente ti darà anche la sua mail, ma intanto, se non ti dispiace, puoi darle le notizie che sai, qui da me.
Grazie in anticipo.

Miss Dickinson ha detto...

Francy, grazie di cuore, ricambio il tuo abbraccio.
Scamarcio che zompa sopra alla belluccia, dice che fa fatica. Capisco le palle, ma non faresti a cambio con qualsiasi altro lavoro? (ovvio che al posto della Belluccia avresti il tuo Johnny).

Anonimo ha detto...

Carissima Miss Dicki, scusami se passo di fretta ma il lavoro mi opprime...siamo all'ultimo giorno e devo finire una "barca" di cose!!!!
Ti voglio augurare un Natale felice e ricco di tanta gioia!
A presto, un bacio, ciaoooo SIGNO

Anonimo ha detto...

E vada per Love actually..anche a me è piaciuto! colonna sonora carinissima, poi!
un abbraccio carmen

Anonimo ha detto...

Ok... con Johnny 5 ore sarebbero anche toppo poche!! Farei volentieri gli straordinari!!! ^______^

Anonimo ha detto...

Speriamo che Babbo Natale vi porti nuovi introiti e la Befana meno spese, per quanto riguarda le amicizie beh...mi rifaccio alla saggezza popolare, meglio sole che male accompagnate, no?
;)

Anonimo ha detto...

ti lascio i miei migliori auguri!!!

Anonimo ha detto...

Cara Miss, come ti capisco... sono andata ad abitare da sola quando ero ancora single... ho comprato tutto a rate: i mobili, gli elettrodomestici, per non parlare del mutuo e con uno stipendio solo era dura. Per alcuni anni non sono andata neanche in vacanza, qualcosina con gli amici, una visita ad una città per vedere una mostra, cose così, più che vacanze erano week end un po' allungati... I libri li prendevo in biblioteca (a Roma ce ne sono di fornitissime), aspettavo i saldi per comprare i capi un po' più importanti, anche perchè uno in ufficio ci deve andare decentemente... Tempi duri, si, ma ti insegnano anche a capire quali sono le persone importanti e le spese necessarie e quelle superflue, anche se ogni tanto un po' di superfluo me lo concedevo, piccole cose, ma io penso che non si vive di solo pane... :)
Ti dico solo che non avevo la macchina, ma vivendo a Roma, i mezzi pubblici sono frequenti e spostarsi non era una grande difficoltà e, soprattutto, sono stata un anno e mezzo senza televisione... pensa te non sapevo chi fosse la Paretti, che allora andava per la maggiore...
Poi le rate sono finite, anche se sono una grande salvezza per chi ha un'entrata certa, lo stipendio è aumentato, L. è venuto a vivere con me e quindi due stipendi, sono meglio di uno... :)
Quindi, verranno tempi migliori cara! Quando è Natale, si viene presi dalla smania di comprare, molto spesso cose inutili, e se possiamo spendere solo un tot non è simbolo di povertà, ma di accuratezza nel non sprecare quello che ci è costato guadagnare. Io ho fatto una lista delle persone alle quali fare il regalo, non lunga per la verità, ho adottato un range di prezzo molto simile al tuo (ho fatto eccezione solo per 3 persone speciali), ho cercato di regalare abbigliamento, pelletteria,libri e delle cosine fatte da me. Niente di speciale, ma pensieri speciali per ognuno di loro.
Ti auguro tutto il bene del mondo e. tranquilla, quando la notte è più buia, l'alba è più vicina...
un abbraccio forte, Marina

Anonimo ha detto...

Ecco il sito ufficiale di Rex Smith:
http://www.rexsmith.com/
Ma credo che Sara l'abbia gia'. o personalmente non l'ho visto ultimamente, ma dalle notizie sta preparando il classico "comeback", con un film e un CD (che tra l'altro Sara puo' acquistare su questo sito). Da quel che mi e' parso di capire, adesso fa l'agente immobiliare.
I regali di Natale: io me la sono cavata grazie ai soldi che mia nonna mi ha regalato quando ero in Italia. Ho comprato dei ciondoli a Murano per la mia maestra di kickboxing, e le mie partner di ring. Ho dato al mio Sensei (il maestro ufficiale) una bottiglia di olio d'oliva (che mi era stato dato e io mi sono "sacrificata") italiano (ma di quelli fatti da contadini). Io e mio marito ci siamo regalati la yogurtiera, ma il piu' bel regalo e' che lui e' sereno adesso. A mio suocero e mia suocera dei libri, e al figlio di mio marito, 11enne ho regalato Siddharta, e il nuovo Ipod Shuffle (da 1 giga, che mi e' costato 79 Dollari meno di quanto ho pagato per la pennetta per me!!), tanto lui con 60 gigabyte di memoria non ci fa nulla. e poi basta!
A delle mie amiche italiane ho regalato un po' di cosine che hanno apprezzato.
Una volta, quando ero studentessa poverissima, ho regalato alle mie amiche delle cose fatte a mano, e loro lo stesso. Lo spirito del Natale e' questo, secondo me. La prima volta che l'ho festeggiato qui, con i miei suoceri, sono stata ricoperta di regali, io che ero abituata a ricevere una sola cosa dai miei. Sulle prime sono stata contentissima, poi tutto ha perso un po' il sapore. Non sono una fan di gioielli, tantomeno di pellicce (BRRRR, mai un animale morto sulle spalle!), non mi interessano 20 maglioni dello stesso tipo ma di colori diversi, non mi interessano mille pacchettini inutili che stanno sotto l'albero per fare numero. Finalmente, dopo 7 anni, pare che l'abbia capita. se proprio deve farmi un regalo, che sia uno, ma utile. E quest'anno mi regala una macchina per cucire. E spero della stoffa...

Anonimo ha detto...

io e Andrea abbiamo deciso di giocare al Lotto, sperando in Dio. Non vediamo altre alternative.
Oppure possiamo ancora sperare che io diventi una grande scrittrice e lui un giocatore di Borsa geniale...