Diciamo la
verità, ne abbiamo un po’ le ovaie piene di Gerard Butler, di Brad Pitt, di
Ryan Gosling, di Raoul Bova, di Riccardo Scamarcio, di Pierfrancesco Favino, di
Claudio Santamaria e di Stefano Accorsi. Che il nostro cuore e i nostri occhi
si aprano per Alessandro Ferraro, anzi no, per Pietro Sermonti , l’ultimo dei
maschi senza addominali. Finalmente qualcuno che non ci fa sfigurare se ci
mettiamo in costume, vivaddio un uomo di sostanza che è bravo, piacente e
interpreta il figlio maggiore della famiglia di “Tutto può succedere”, fiction
di Rai 1, in maniera esemplare. A questo punto però non so più se mi piace lui o
il personaggio che interpreta e un po’ mi sento come Silvia Toffanin che invita
tutti gli attori de “Il Segreto” a Verissimo e parla loro come se fossero Donna
Francisca e Don Raimundo e non Maria Bouzos e Ramon Ibarra. Anyway, come direbbero
gli anglofoni, Pietro Sermonti avrà presto di diritto la schermata del mio
portatile e tutto perché il suo Alessandro Ferraro è il marito che tutte noi
vorremmo, nonché il padre perfetto per i nostri ragazzi. Nella realtà
effettivamente un uomo che confessa alla moglie di essere stato baciato dalla
direttrice del proprio locale e di averla allontanata all’istante, credo che
non potrebbe uscire nemmeno dalla penna lieve e adolescenziale di Federico
Moccia. Perdipiù se la baciatrice è giovane, bella e con un fisico da far
resuscitare i morti. No, Ferraro/Sermonti è un’icona che dovrebbe finire appesa
nelle camere da letto di tutte noi accanto al crocifisso. Questo è il marito
che ci meritiamo, non ci sono Gosling, o Scamarcio o Butler che tengano. Si
vabbè sono belli ma che ci frega, Sermonti è un figo alla seconda occhiata ma
quando lo scopri poi te ne innamori e al diavolo tutto il resto. Il problema
però è se l’attore/uomo ha una qualche attinenza col personaggio che interpreta.
Ci piace pensare che sia così, al limite potremmo interpellare Alessia Marcuzzi
che anni fa, nel pre-Facchinetti, ha avuto con lui una storia d’amore naturalmente
paparazzata.
Però alla
fine, dobbiamo confessarlo, al di là di tutto a noi piace da impazzire
Alessandro Ferraro. Pietro Sermonti è il corpo e su quello ci facciamo
beatamente un pensierino, ma la figura che ci rimanda la tv in “Tutto può
succedere” è la perfezione assoluta e proprio per questo impossibile da trovare
in natura. Dateci un uomo così e per la donna sarà una passeggiata di salute.
Ma si sa, il principe azzurro esiste solo nelle favole per i bambini e nelle
fiction per gli adulti. In entrambi i casi il ripiego è dietro l’angolo e quasi
mai ci troviamo a scegliere qualcosa di simile a quello che era nei nostri
sogni. La certezza assoluta è che Pietro
Sermonti è bravo. Alessandro Ferraro, perfetto. Pietro/Alessandro ha fatto
breccia nei nostri cuori. La vita non è una fiction. Passo e chiudo. Ahimè.
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