domenica, dicembre 09, 2007

POLITICAMENTE SCORRETTE

Lo ridico subito: io non sono una mamma, perché il treno è passato e, per cause indipendenti dalla mia volontà, l’ho perso. Ora, la mia bimbina è la Zoe, quindi, il mio senso di maternità sta sfogando come può nei confronti della mia biondina pelosona.
Ed è proprio per questo motivo che ho iniziato a stabilire una nemmeno tanto sottile affinità con tutte le “mamme canine” che incontro durante le passeggiate o che vivono la mia stessa situazione.
Di conseguenza, spesso il vocìo dei bambini che solitamente mi rallegra, capita che mi faccia uscire gli occhi dalle orbite. Come ad esempio, stamattina al centro commerciale dove sono andata a fare la spesa e nel quale c’era questo mondo e quell’altro. In sottofondo, tutta la disco anni 70 che ascoltata mentre scegli l’olio per condire l’insalata, ha il solo potere di farti odiare i pantaloni a zampa d’elefante e anche Tony Manero.
E i bambini ch
e ti si parano davanti ai carrelli, che ti scorrazzano intorno mentre la signora ti spintona per agguantare il wurstel della Wuber prima di te, ti fanno sentire la versione femminile di Erode e senza nemmeno provare un minimo di vergogna.
O mentre sei al comprare i regali di Natale in un negozio pieno di gente e la bambina si pianta a giocherellare con un oggetto del quale probabilmente le frega meno di zero e tu sei costretta ad aspettare muta, perché sua mamma deve prima finire di farsi i cavoli suoi per poterla richiamare un minimo all’ordine.
Oppure nel parco della mia città, dove vado tutti i giorni nel primissimo pomeriggio e sono solita lasciare libera la Zoe, perché tanto, penso io, fa freddo e i bambini sono sicuramente tutti a scuola.
Invece no, anche con - 21, c’è sempre la mammina ro
mena indomita, che porta la creatura assiderata a scorrazzare nel prato, e il mio cane, innamorato dell’infanzia, fa il diavolo a quattro per poter giocare con lei.
In quel momento io e la Sandra imprechiamo come due vecchi camionisti incazzati e politicamente scorrettissimi, ma non abbiate paura, siamo sempre le solite personcine buone che qualcuno di voi conosce da un po'.

E' solo che ognuno ha i figli che c'ha, la nostra ha 4 zampe e non ci chiede nemmeno la Barbie per Natale, pensate un po' che fortuna..

19 commenti:

Avanguard ha detto...

Ehehe in effetti posso capire che a volte queste situazioni portino ad essere un tantino intolleranti. Pur amando i bambini, lo capisco benissimo, perchè ho due nipotine piccole che spesso mi scorazzano per casa. E poi, diciamocela tutta, in giro i bambini educati sono una rarità e di fronte a certe cose almeno per un istante, non possono che saltare i nervi anche perchè uno non può essere sempre al settimo cielo :-)

Anonimo ha detto...

io ho sempre un bambino vicino di casa che decide di mettersi a suonare il flauto (male) sotto la mia finestra mentre tento di schiacciare un sonnellino. per non parlare di tutte le volte che porto il gatto fuori (anche il gatto vuol fare le passeggiate) e TUTTE le bambine del quartiere in quel momento sono fuori a giocare, e TUTTE le bambine del quartiere smettono di giocare per strapazzare il mio povero micio (lui, sicuro, nno sopporta i bambini). COME TI CAPISCO!!!!

pOpale ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
pOpale ha detto...

La Zoe è bellissima. Ti capisco e sono di parte con la Mia che ci "squadrupeda" dietro tutto il giorno, Adoro i bambini, ma preferisco i cani il loro affetto incondizionato e silenzioso mi commuove sempre :)

Anonimo ha detto...

Io mi trovo in una situazione strana. Nel senso che i bambini non mi piacciono poi molto (e condivido tutto quello che hai scritto), ma allo stesso tempo mi piacerebbe averne uno tutto mio. Mmmm...per ora mi accontenterei anche di un cucciolone peloso! Bacione Betta

pensierorosa ha detto...

non mi parlare di bambini....

ieri ero in negozio a lavorare (lavoretto per il periodo natalizio)e stavo mostrando ad una mamma un paio di orecchini in argento destinati alla figlioletta che a malapena arrivava al bancone.
Tolgo gli orecchini dalla vetrina per darli alla madre e la bimba spicca un salto e me li strappa di mano...
la mamma come nulla fosse guarda gli orecchini e dice: no grazie... ci penso!! e se ne va.
CAFONA!

Gala ha detto...

Ti capisco, eccome se ti capisco!!
Certe volte sanno far saltare i nervi. E poi, spessissimo, sempbra che l'educazione fuori casa sia un optional, mah...

flo ha detto...

I bambini sono come li educano le mamme, quindi in giro è pieno di donne cafone, azz

Anonimo ha detto...

nemmeno un osso megaleccornioso chiede ?
^__^

marge ha detto...

Purtroppo siamo invasi da bambini maleducati che diventano insopportabili..........io comunque oltre al figlio maschio ho la figlia pelosa a quattrozampe femmina...........e a Natale le faccio pure il regalo anche se non fa la letterina a Babbo Natale so gia i suoi gusti......

Isabel Green ha detto...

molte delle mie amiche mi prendono per pazza ma effettivamente per ora la mia massima aspirazione non è farmi una famiglia. si ok mi piacerebbe avere dei figli e una famiglia mia perchè in questi ultimi anni mi sn resa conto di quanto sia importante questo valore. però credo che prima di buttarsi nella vita di coppia bisogna imparare a vivere bene anche da soli e riuscire ad amare se stessi. ed io ho ancora molto da imparare. e poi lo ammetto. sono una MOLTO difficile da sopportare!pretendo sempre un sacco dalle persone...

Anonimo ha detto...

Ma insomma Miss, è vero che i cani si gestiscono meglio dei bambini, e forse danno anche meno problemi,e magari sono anche più sinceramente contenti di vederti, però..i cani sono cani e i bambini bambini! ci vuole pazienza con tutti e due, eh!

Anonimo ha detto...

Io invece voglio tanto tanto tanto diventare mamma! ^^
Però detesto molti bambini che incontro in giro: la colpa non è loro, ma dei loro genitori!
Il nostro Cico ce lo vedo bene con la vostra bellissima Zoe! Peccato essere lontane, altrimenti chissà, saremmo potute diventare nonne!^^

marge ha detto...

Cara Missdickinson ...ti ho nominata per un meme spero ti faccia piacere.........vieni a vedere

Anonimo ha detto...

Io non mi sento affatto pronta per la maternità: sono ancora troppo bambina anch'io! E poi, vedo in giro troppi estremi : pargoli viziatissimi e bambini in stato di semi abbandono. Ne deduco, in entrambi i casi, che non amiamo molto i più piccoli...e che le mamme hanno poco aiuto e sostegno!
(e forse è proprio per questo, che ho deciso di prendermi una gatta...sarà lei la mia bambina)

Anonimo ha detto...

Io non sopporto i bambini. Punto.
Non per cattiveria, è che non so avere a che fare con loro. In realtà non ci so fare con nessun essere umano in particolare. Con gli animali, fortunatamente, a volte eh, non sempre, vado meglio.
See ya!

Anonimo ha detto...

ma la zoe e' cosi' bella!
dalle una stritolatina da parte mia!!

Miss Dickinson ha detto...

Avanguard, in realtà a i bambini piacciono molto, e, a parte gli scherzi e i momenti di intolleranza totale, mi piacerebbe averne uno. Il problema è nato con l'arrivo della Zoe che assorbe tutti il mio istinto materno in toto.
Hai pienamente ragione a proposito dei bambini maleducati, ce ne sono sempre di più e con loro veramente è molto difficile averci a che fare. :-)

Roberta, mamma mia, quelli che strapazzano gli animali poi proprio non li tollero!
In quel caso prenderei i genitori a sassate nella testa, perchè tanto, inutile dire, se i figli sono in un certo modo la colpa è solo del babbo e della mamma.

Popale, è vero, l'amore che può darti un cane è bellissimo. I bambini sono un'altra cosa, ma sia la Zoe che la Mia, sono delle bambine canine da strapazzare e alle quali volere un bene dell'anima.

Betta, credo che avere un figlio proprio sia tutt'altra cosa. I bambini che mi innervosiscono sono quelli abituati male, e poi, parliamoci chiaro, nel mio caso è tutto una questione di libertà della Zoe. In questo, come si dice, "ognuno tira l'acqua al suo mulino"! :-)

Pensierorosa, uh, come ti capisco!
Queste bambini tutto pepe che si comportano esattamente come sono state abituate a casa, proprio sono intollerabili. Che poi non è nemmeno colpa loro, le mamme a volte hanno di meglio da fare e le lasciano libere di agire indisturbate.

Gala, spesso, soprattutto le mamme, lasciano queste creature in balia della maleducazione che hanno loro inculcato. Io da piccola non potevo toccare nulla, non dovevo correre nei ristoranti e dovevo essere sempre "perbenino ed educata".
Oggi c'è molta più libertà che al bambino, mi pare, faccia malissimo.

Flo, quanto è vero! Certe mamme dovrebbero un attimo pensare più ad educare i figli, invece di fare le divine con i tacchini a spillo e la gonnellina stretta...

Tomas, alla Zoe va tutto bene. L'importante è sbaciucchiarla e coccolarla e lei, già con questo, è felicissima.

Suysan, ma anche noi! il regalo alla Zoe, come prima alla Dolly e successivamente ad Ercolino a Natale sono di rigore! ;-)

Isabel, il tuo discorso non fa una piega ed è anche molto maturo e responsabile.
Io lo dico sempre, fare figli non è un obbligo, una donna può anche decidere di non averne per tutti i motivi del caso e non per questo essere meno donna.

Carmen, lungi da me l'idea di sminuire la figura del bambino in favore dei cani. Il mio era un discorso diverso: io non ho figli e a 41 anni non mi sembra più tanto il caso, quindi ho pensato di riversare il mio amore sulla Zoe.
Poi il fatto che talvolta i bambini degli altri sono fastidiosi, è un altro paio di maniche. Ci vuole pazienza con tutti e due, è vero, io mi trovo ad occuparmi del mio cane perchè purtroppo non ho figli, di conseguenza è logico che stia dalla parte delle mamme canine, come potrei fare altrimenti?

Francy, a parte gli scherzi, diventare mamma sarebbe piaciuto tanto anche a me, non sai quanto ho sofferto per il fatto di non esserlo diventata. Ma, come hai sottolineato anche tu, sono i figli degli altri che a volte mi fanno uscire pazza. Quelli abitati male, in primis.
Ma dai, posta una foto di Cico, mi piacerebbe vederlo! Davvero un peccato che non possiamo farlo incontrare con la Zoe..

Vera, è vero. Ci sono moltissime mamme inadeguate ed io che vado tutti i giorni nel parco, ad esempio, vedo che i bambini molto piccoli spesso mangiano su una panchina, un panino. E non parlo di madri in difficoltà, parlo di quelle mammine che si ritrovano a chiacchierare e per non perdersi chissà cosa, fanno pranzare i figli su una panchina. Quando ero piccola io il rito della cena e del pranzo era sacro, soprattutto per insegnarti gli orari e le abitudini della famiglia.
Oggi,, anche all'una del pomeriggio, ci sono mammine che girovagano in pineta con i figli al seguito..

Robin, e i bambini si accorgono quando non li sopporti, come anche i cani.
Vedrai che se avrai un figlio tuo la situazione cambierà in maniera radicale, ne sono convinta.
Ciao!

Miss Dickinson ha detto...

Roberta, lo farò sicuramente! :-)))