sabato, agosto 25, 2007

TI PIACEVA DARIO ARGENTO?

E pensare che ieri sera ho preso possesso del divano con un piglio quasi da condottiera. C'è un film di Dario Argento, ha voglia Sara Sidle a brontolare, sono stata irremovibile.
E questo lei non me lo ha perdonato, vista la ciofecata che ci siamo sorbite in attesa del colpo di genio.
Non so se Dario Argento ha perso completamente la vena creativa, oppure veramente i suoi primi film li ha scritti sotto effetto di allucinogeni o vattelappesca cosa.
Sembra che una persona a noi sconosciuta si sia impadronita di lui. I dialoghi sono improbabili e degni del peggior B-movie dei primi anni 70, nonostante le innumerevoli citazioni hitchcockiane. Gli attori, si doppiano sistematicamente malissimo. Recitano in inglese e sono tutti, ma proprio tutti, incapaci di gestire la propria voce in maniera naturale.
Ma uno su tutti, ieri sera, mi ha davvero fatto capire che Argento dovrebbe affidarsi a qualcuno, soprattutto per quanto riguarda scelta degli interpreti.
Edoardo Stoppa, giovane che bazzica lo spettacolo da anni, forse attore, forse modello, forse anche niente, ha dato alla pellicola quel tocco da cinema amatoriale che resterà nella mia personale classifica degli indimenticabili.
Il suo "ispettore", è riuscito a rendere improbabili anche le poche battute che è riuscito a pronunciare con una dizione che peggio non si potrebbe.
Ed è qui che io non mi capacito. Perchè tra migliaia di persone che probabilmente avrà provinato, la sua attenzione è caduta su quest'uomo?
Credetemi, il film è indescrivibile nonostante Elio Germano alle prime armi, ed Elisabetta Rocchetti che non sembrava nemmeno la stessa attrice de "L'imbalsamatore".
Una disfatta senza precedenti, un cast azzeccato come azzecco io i numeri del Superenalotto, e ogni tanto un guizzo alla Dario Argento quello vero, che però non è bastato a rendere accettabile una catastrofe di così immani proporzioni.
Ed io ho cercato di vederci qualcosa di buono, mi sono sforzata, ma nella mia mente si è fermato solo Edoardo Stoppa.
Quindi immaginate come sto.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

sai benissimo che a me Dario Argento ha sempre dato quest'effetto!

Anonimo ha detto...

ti ho nominata, tra le altre cose!

piccolè ha detto...

A me Dario Argento non ha mai fatto tanta paura, preferisco di gran lunga Stephen King.Se non altro sceglie attori capaci e adatta meglio i dialoghi! Un salutone.

Isabel Green ha detto...

non ho una gran passione per argento...non amo i film che mi mettono un'eccessiva ansia addosso

Anonimo ha detto...

a me dario argento non è mai piaciuto particolarmente, boh...

Anonimo ha detto...

Non ho mai visto nulla di Argento perché in realtà a me quelle cose lì fanno sempre paura.

Anonimo ha detto...

Sinceramente già la pubblicità non mi ispirava nulla di buono, ma io non faccio testo: non mi piace Argento, mi fa paura! Cioè.. io ho paura dei fil horror in generale. Di Argento ho visto solo la Sinderome di Standhal, se non sbaglio l' ultimo con sua figlia, e mi ha fatto una paura boia! Per non parlare della musica di Profondo Rosso!

Quell' Edoardo lì, invece, so chi è: conduce un programma su Sky! Fa il telegiornale di E!

Ps: oh, ma lo sai che i miei mi hanno tolto Sky??? :°°( Meno male che per ora resta a casa del mio moroso, ma anche lì tira aria di disinstallo..

Miss Dickinson ha detto...

Alice, grazie (grrrrr!) per avermi nuovamente nominata. Segno evidente che mi vuoi un bene dell'anima...:-)))

Piccolè, l'ultimo Dario Argento, hai ragione, sceglie malissimo gli attori e scrive dialoghi che fanno pena. Però quello originale, parlo del primo, secondo me era fantastico. Era, appunto, ora chissà che fine ha fatto. Un bacione.

Galadriel, guarda, il film dell'altra sera non metteva nemmeno ansia. Era solo brutto in maniera imbarazzante.

Netstar, se non ti piaceva quando era qualcuno, posso immaginare l'effetto che ti fa ora!

Signor Ponza, se fosse ancora quello di una volta, hai ragione, avrebbe fatto una paura becca. "Ti piace Hitchcock", non si sa bene quale intento avesse. Forse di far fare una pessima figura a Elio Germano, anche se, è stato in assoluto il migliore del cast.

Francy, non ho visto "La sindrome di Stendhal", ma ho visto Profondo rosso, Suspiria, Quattro mosche di velluto grigio ecce ecc, e secondo me lì era da vedere. Poi, con Il Cartaio e Non ho sonno si è spento e non si capisce quale entità possa essersi impadronita di lui. Pensa che ne Il cartaio è riuscito a far recitare male anche Claudio Santamaria! Per non parlare di Silvio Muccino e Stefano Dionisi che diretti da lui hanno fatto pietà, ahiloro.
Ma davvero non hai più Sky? So che sei una appassionata, ammazza, mi dispiace tanto, sarà durissima per te..

Anonimo ha detto...

Cara Miss, sono molto dispiaciuta che tu ti sia annoiata così tanto.... A me non piace il genere quindi non posso commentare....Pensa solo che almeno in quel film non recitava la figlia!!! Un bacio!
Magda

LAURA ha detto...

Non ho mai visto un film di Dario Argento, mi mette troppa angoscia...

Anonimo ha detto...

mmm....film sconosciuto per me...ma mi passa la voglia di vederlo! Però in confidenza,.,,io non amo tantissimo Dario Argento! Un bacione Betta

Gala ha detto...

A me Dario non è mai piaciuto molto, anche se dal quel che dici c'è stato un bel peggioramento...

Anonimo ha detto...

io ho visto profondo rosso, e poi ho visto la sindrome di stendhal, e gia' li' il salto di qualita' e' drammatico. Non ho avuto il piacere (sarcasticamente parlando) di questo film. So che anche Luciano/Idefix ne ha parlato non troppo bene (diciamo pessimamente), e leggendo una seconda receisione negativa, non mi faro' mandare questo film dall'Italia...ma, come qualcun altro scriveva, considera che almeno la figlia non ci ha recitato!

gds75 ha detto...

se di questi tempi vedi film come l'uccello dalle piume di cristallo o quattro mosche di velluto grigio capisci quanto in basso sia arrivato.
non sarebbe meglio un dignitoso silenzio?
o magari anche un talentuoso sceneggiatore?
o anche un film tratto da un buon libro?
secondo me dovrebbe considerare una delle 3 ipotesi.

Avanguard ha detto...

Credo sia in assoluto uno dei suoi peggior film. Il guaio è che lui, forse privo di idee, si è messo a "sperimentare" o meglio a "provare" ma gli esiti sono penosi e forse sarebbe meglio che certe prove le facesse in maniena non pubblica. Riguardo a Stoppa, è un veterano della tv che non è mai arrivato al successo. Un motivo ci sarà e tu hai scoperto quale :-D

Miss Dickinson ha detto...

Magda, in effetti, Asia diretta da suo padre è pessima. Però c'era tutto il resto ed è stato più che sufficiente. Un bacione.

Laura, ti capisco, ma con questo forse ti saresti anche fatta 4 risate!

Betta, allora è una bella fortuna che Argento non ti sia mai piaciuto, una delusione in meno!

Gala, forse dire "peggiorato" è riduttivo, il mutamento che è avvenuto è qualcosa di più.

Roberta, io la Sindrome di Stendhal l'ho visto solo per tre minuti, poi ho spento perchè quel poco era già abbastanza. Ma quest'ultima roba che ho visto è oscena, per chi ha amato Dario Argento in precedenza, questo è un vero e proprio colpo al cuore. Nessuno è perfetto, ma qui si esagera!

Gds, è vero, se rivediamo i suoi vecchi film ci rendiamo conto davvero a che punto è arrivato. Una serie di errori grossolani che non fanno altro che rovinargli la repuazione e a questo punto non capisco davvero perchè insiste.

Avanguard, se queste sono solo prove, allora forse c'è ancora una speranza, altrimenti Dario Argento è veramente stato inghiottito dal nulla.
Secondo me sbaglia qualsiasi cosa, dalla scelta degli interpreti, al modo in cui li dirige, la sceneggiatura, tutto.
E Edoardo Stoppa ha fatto il ricamino finale.

Anonimo ha detto...

non guardare quel film era una decisione saggia direi.. :)