mercoledì, luglio 07, 2010

SEMPRE, COMUNQUE E DOVUNQUE

Ci sono cose che ancora mi sono del tutto sconosciute, tipo: perchè anche il cinema si lascia contaminare dalla bellezza nuda e cruda, tipo varietà del sabato sera su Canale 5?
Facciamo l'esempio di Belen Rodriguez. Bella, è bella e su questo è impossibile discutere, anche volendo trovarle un difetto qualsiasi. Simpatica, è simpatica, per come la penso io, solo quando ha la telecamera puntata addosso, poi per quel poco che ho visto su qualche video in rete, è arrogante e presuntuosa neanche ce l'avesse solo lei. Brava, non è brava, non ha talento quasi per niente, saprebbe un minimo cantare ma non lo fa mai. Tempo fa si è improvvista presentatrice con tanto di cartellina ed era imbarazzante da quanto appariva impalata e surgelata. Se non fosse stato per le minigonne inguinali, sono certa che le avrebbero stroncato la carriera dopo la prima puntata.
Nonostante questi, chiamiamoli così, ostacoli più o meno oggettivi, sarà la protagonista di un film vero, con attori veri e un regista che non ha mai diretto un cinepanettone (tanto quest'anno la vedremo anche lì) in vita sua.
Il suo partner maschile sarà Emilio Solfrizzi, del quale sono una ammiratrice infoiata, tanto che mi sono iscritta alla sua pagina ufficiale su Facebook e le due volte che ha commentato un mio messaggio sulla bacheca ho avuto le palpitazioni per tutta la mezz'ora successiva.
Sapere che un attore vero e bravo come Emilio, reciterà accanto ad una vulva che cammina, per me è un grande dispiacere. Il regista ha dichiarato che lei è molto intelligente, ma non so se questo basterà a farla diventare un po' brava. La mia fiducia sta a zero perchè in lei non trovo niente di positivo, ma se continuo su questo tono poi mi dicono che sono invidiosa perchè lei è bellissima e sudamericana ed è facile criticare chi è più bella e fortunata di te.
Ma qui c'è la mia apprensione per Emilio Solfrizzi che stimo tanto come attore e che non vorrei mai vedere svilito accanto ad una pantera che illumina lo schermo col decoltè da cardiopalma, ma con la recitazione tipo Commissario Rex.
Mah, che dire, ormai la frittata è fatta e lei ci sarà. La sua immagine sulla locandina sarà spettacolare e speriamo solo che riesca a sorprenderci tutti con un talento che negli spot di quest'anno non ci ha mostrato per inaspettata pudicizia.
Mi auguro che il tempo mi dia torto, oltre che per Emilio, anche per il cinema italiano che non credo abbia bisogno di un personaggio come Belen.
La pubblicità con De Sica ci ha dato un assaggio di cosa può regalare al cinespettatore e mi domando quale sia stata la molla che ha spinto la produzione ( Pupi e Antonio Avati) a decidere che la protagonista doveva essere lei e non Luisa Ranieri, ad esempio.
Ah già, forse perchè deve interpretare se stessa, 'sta ragazza va aiutata e accompagnata per mano verso l'Olimpo del cinema come una attrice vera.



11 commenti:

Susanna ha detto...

Durerà poco, durerà poco... Quando svanirà la novità, i suoi protettori si rivolgeranno a vulvette più giovani e la gente si stuferà, nessuno sentirà più parlare di Belén. Purtroppo, verrà soppiantata da un'altra Belén... che magari si chiamerà in un altro modo, ma che avrà la stessa competenza (se non meno).

Kimo ha detto...
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Kimo ha detto...

Faccio il giro lungo Miss, cerca di starmi dietro senza annoiarti. Non si può dire certo che Gianna Nannini sia una bella donna, molti pensano che sia orrenda, ho visto gente che si toccava nelle zone basse della classifica, vedendola apparire sul palco; a me la Gianna piace (per come è fatta) e quando penso ad alcune delle sue canzoni mi piace ancora di più. Per Belen vale lo stesso ragionamento, ma al contrario: non riesco a farmela piacere. Dato che, anche sforzandomi, non riesco a trovare nessuna espressione di talento artistico in lei, non riesco a farmela piacere. Simpatica, bella? Con quel sorriso forzato, che è l'unica cosa che son riusciti a ottenere di farle fare nei famosi spots, con quella faccia da cavallo, con gli occhi da triglia? Quanto al discorso della sua megafigaggine, se proprio devo sforzarmi di trovare un lato positivo in lei, escludendo il viso, che è poco fine e poco femminile, le tette, che sono rifatte, rimarrebbe solo il lato B; su quello effettivamente poco da dire. Ma posso prendere in seria considerazione una donna solo per il suo culo, secondo te?
A me dispiace seriamente che l'abbiano messa al fianco di Emilio Solfrizzi, che per me è un mito dai tempi in cui faceva coppia con Antonio Stornaiolo; si facevano chiamare Toti e Tata e ci facevano sbellicare dalle risate su una grande emittente locale pugliese, Telenorba. Ti consiglio di dare un occhiata ai filmati caricati su youtube, cerca "il Polpo" o "Teledurazzo", guardando Emilio che fa il cretino insieme con Antonio Stornaiolo e Gianni Ciardo, vedrai che la Belen sarà solo un brutto ricordo... lontano... lontano... svanito.

Anonimo ha detto...

"una vulva che cammina".
(e rise per mezz'ora)

Miss Dickinson ha detto...

Ibadeth, per dirla in parole povere, non ci libereremo mai di queste vulve che camminano!
Belen è anche troppo che imperversa e questo fenomeno, nonostante Corona, continua a far danni, oltre che in tv, anche al cinema..

Kimo, che belle cose che hai detto! Ancora non mi capacito perchè nel tuo blog non disserti su tremila cose, ormai i tuoi commenti sono dei post nel post.
A proposito di Solfrizzi, ti pare che non conosco Toti e Tata! In rete mi sono fatta una scorpacciata di Mino Pausa che è il mio preferito in assoluto.
Ed è proprio nel constatare tutto il talento di Emilio Solfrizzi che mi dispero per il film con la Belen, e tu pensa che anche sulla sua pagina Fb una ragazza ha espresso le nostre stesse perplessita, ma lui ha cercato di minimizzare dicendo però che Cappuccio è un regista bravissimo..
Ah, per la cronaca, la vulva che cammina rovinerà anche "Il commissario Montalbano", nella prossima serie parteciperà ad un episodio. Da non credere..

Zdora, per me è la definizione ideale. Ormai di lei si è visto quasi tutto, non mi spiego perchè le fanno tenere addosso ancora quei 3 cm di stoffa d'ordinanza..

Kimo ha detto...
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Kimo ha detto...
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Kimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Kimo ha detto...

Ah ah ah! :D Risate grassissime con Mino Pausa: "Prendesti quel treno, lo prendesti in pieno". Lo scandisco: a-do-ra-bi-le!

Quanto al discorso del blog mia cara Miss, penso che tu abbia ragione, potrei pubblicare una marea di posts, ma vedi, ho paura di farmi prendere troppo la mano, di eccedere, di lanciarmi in sproloqui che a molti potrebbero sembrare privi di senso. Quando penso a tutto quello che mi porto dentro (come quando penso, per esempio, a quel che mi verrebbe da dire a tutti quegli omuncoli che pensano di aver capito tutto del sesso, quand'è chiaro che sono solo degli analfabeti) mi viene facile pensare, ora mi sfogo sul blog, ma come ho già avuto modo di dire, sono un pignolo del cacchio, quando si tratta di fare qualcosa, non tollero di fare qualcosa che sia meno che perfetto, scrivo pagine intere e poi le butto, anche perché temo di non avere l'autorità, o la competenza per dire certe cose; perché la cosa mi desse un minimo di soddisfazione, dovrei fare uno studio sul linguaggio, sulle tematiche da affrontare, formulare tesi e sostenerle con intelligenza. Non è una cosa facile. Allo stato attuale io potrei scrivere delle mie esperienze personali (e cosa mai potrei rispondere a qualcuno che mi dicesse: e 'sti cazzi?), o afferrarmi saldamente allo scoglio del principio d'autorità, citando quel che qualcuno ha detto su un dato argomento, per dare solidità all'impianto di una mia tesi. Capirai che per un tipo come me, una cosa del genere non può essere accettabile. Fare qualcosa di serio, richiederebbe un lavoro enorme e io, che sono pigro e passo mediamente 7-8 ore al giorno a intripparmi con sequencers e audio design, di tempo non ne ho molto. Dovrei decidere di cambiar vita, se mi fossi deciso a fare lo scrittore, o il giornalista, forse... Penso sempre che è una cosa che mi piacerebbe in futuro. Vorrei avere la tranquillità e la sicurezza economica, per tornare a studiare: per me una vita spesa tra codici e archetipti medievali sarebbe una vita ben spesa. E allora mi accontento di fare qualcosa di rapido e un po' stiracchiato, quando qualcosa che avviene nella nostra quotidianità, mi scuote, o mi irrita a tal punto da smuovere il mio animo, normalmente pacifico e indolente, che non si placa finché non ho fatto qualcosa, o mi limito a chiachierare in maniera poco formale, come si fa con gli amici, senza stare troppo a fossilizzarmi sulla forma, sul contenuto, commentando i posts degli amici che ho conosciuto sul web. A tal proposito, sono contento che vi siano, in questo paese di balordi, persone come te, come Matra, che col vostro buon senso e con la vostra ironia, mi tenete con i piedi piantati a terra, avete il dono di riportarmi alla raltà e non mi fate sentire solo. Commentare i vostri posts, mi offre spesso la possibilità di esprimere, poco per volta, un po' di quel che sento, di quel che sono, o di farmi sputare un po' di quel veleno col quale la nostra società ci sta intossicando, senza cadere nella tentazione di lanciarmi in mega-pippotti che nessuno potrebbe mai digerire. Un bacione mia cara!

Miss Dickinson ha detto...

Kimo, ad esempio, questo ultimo commento sarebbe potuto essere un ottimo post di presentazione!
Quando scrivi qualcosa rimango senza parole, anche perchè riuscire ad argomentare al tuo livello per me è matematicamente impossibile. Credo però, e ne sono fermamente convinta, che tu sia uno scrittore eccezionale e quello che dici è sempre preciso, dettagliato e sensato.
Ti ringrazio per i complimenti che mi fanno un gran piacere, però cerca di essere un po' meno pignolo e di ritagliarti un po' di tempo per il blog.
Non ti nego che curare un blog, anche il più scalcinato come il mio, richiede tempo. Io parlo di stupidaggini e già a volte faccio fatica, mi rendo conto che per te sarebbe ancora più problematico.
Vorrà dire che mi accontenterò di leggere i tuoi commentipost, finchè non verrà il momento di una pagina di scritti tutta per te!

Mino Pausa è meraviglioso, il suo "pe' piacere" mi fa morire..

Dancing on Your Doorstep ha detto...

Nice post thanks for shharing