venerdì, giugno 30, 2006

Baglioniana Perplessa


Io adoro quest'uomo, adoro la sua musica e quello che ha sempre rappresentato nel panorama musicale. Ovvero, la serietà e la consapevolezza che non importa essere belli e palestrati per ottenere un pubblico vasto e, cosa basilare, fedele negli anni.
Poi, è avvenuto il mutamento. Il capello è diventato grigio, la chioma, da leonina, si è tramutata in un liscissimo caschetto canuto, la pelle più che ambrata, zigomo stile Ferilli e muscoli sparpagliati qua e là, sul fisico di un apparente trentenne.
La foto qui sopra, infatti, non me lo rappresenta per niente, ma lui ora è così.
E la cosa più fashion è il fatto che ha una compagna a sua immagine e somiglianza, della serie, CARA, STASERA IO MI VESTO DI NERO, VEDI UN PO' DI METTERTI QUALCOSA IN TINTA!
Sono Diabolik ed Eva Kant, Morticia e Gomez, se pensate ad una coppia CHI SI SOMIGLIA SI PIGLIA, ecco, sono della stessa categoria.
Eppure la sua musica è melodia per le mie orecchie, le parole che scrive sono pura poesia e puro godimento, riesce ancora a raccontare le immagine con un incanto che mi stupisce ogni volta di più.
Lo vorrei com'era prima, col capello ribelle, il viso un po' bolso e la sua età scolpita nella pelle. Vorrei Claudio Baglioni, quello vero.

giovedì, giugno 29, 2006

TORMENTONE CERCASI


Ma chi l'ha inventata la storia del TORMENTONE? Quale mente perversa può aver deciso che ogni estate che si rispetti, deve avere il motivetto di punta, ovverossia, quello trasmesso fino allo sfinimento dalla radio, passato ininterrottamente sulle reti musicali e usato, e lì vedi il successo, come stacchetto al Festivalbar.
Quest'anno non ho seguito molto la musica, mi sto concentrando su compilation un po'golden memories, però la canzoncina super gettonata, mi sembra sia un po' latitante.
C'è da dire però, che 50 SPECIAL dei Lunàpop, fu, a suo tempo, una meraviglia in quanto a spensieratezza e ritmo. Oggi abbiamo IL SIGNOR TENTENNA, gran brava interprete Carmen Consoli, il brano, lo dico da ascoltatrice media, di leggiadria e facile ascolto, ha molto poco.
Ma perchè in estate siamo alla ricerca del FACILE ASCOLTO?
Che poi, non è tanto la voglia di musichine semplici e allegre, è proprio il martellamento che ci propinano sia radio che TV che fa sì che ci affezioniamo alle LAS KETCHUP, piuttosto che a TONINO CAROTONE.
Io, rimango fedele ai veri tormentoni anni 80, quelli dei RIGHEIRA, della BERTE', di GIUNI RUSSO, titoli che, ascoltandoli ancora oggi, mi fanno venire il magone, mentre allora mi facevano ballare.
Saranno solo bei ricordi o veramente nascevano successi veri, rimasti poi nel cuore nonostante la polvere del tempo?

A Zampe Nude Nel Parco


Questo, è il dono che il comune della mia città ha donato ai cani ed ai loro padroni. Un pezzo di terra recintato, fornito di fontana, panchine, grandi alberi che forniscono la giusta quantità di ombra, dispenser di sacchetti per i bisogni e un solo obbligo: RACCOGLIERE GLI ESCREMENTI.
La richiesta è innegabilmente pertinente, tuttavia, la maggior parte dei signori/e che lasciano liberi i cani all'interno del parchetto, preferiscono non interrompere le sacrosante conversazioni, piuttosto che raccogliere le miriadi di cacchine che invadono ormai tutta l'area.
La mia città è strana, si da arie da salotto buono, elegge un sindaco di destra, giovane e belloccio, si presenta come un paradiso terrestre, poi è in mano alle prostitute, alle gite scolastiche e alle cacche dei cani.
Mi piacerebbe dichiararla, questa perla della Toscana, ma forse è meglio se la immaginate.
Io, esco sempre col sacchettino, non voto destra, non faccio la prostituta e non ho un albergo che ospita le gite scolastiche, sono solo nata e cresciuta in un posto che sento lontano mille miglia dal mio modo di vivere.
Però, una goccia nel mare, sarebbe renderla un po' più pulita, e quella merdina che ho pestato oggi...porterà fortuna, ma vi avrei fatto sentire il profumino!

mercoledì, giugno 28, 2006

Chi L'Ha Letta?


Devo dire la verità. io Selvaggia Lucarelli ho iniziato a conoscerla durante La Fattoria e non per il suo rinomato blog.
Anzi, fino a qualche mese fa, sapevo a malapena cos'era un blog.
Poi però, la fama di blogger di questa donna mi ha incuriosito e sono andata a sbirciare qualcuno dei suoi post recenti.
Come si vede quando una persona ha perso la passione! Le sue ultime concessioni sono stringate, dei contentini striminziti per non perdere le tante persone che le hanno permesso di arrivare (ma poi è arrivata???), probabilmente, dove voleva.
Non so a cosa ambisce, la Lucarelli, rimane il fatto che prima aveva un ruolo ben definito, ora la vedo sui giornali a scegliere il calciatore più sexy dei mondiali.
Tutto questo passo avanti, io, non lo vedo proprio.

lunedì, giugno 26, 2006

Piange Il Telefono


E' come un film già visto, un copione già scritto o un libro già letto.
Il Sostituto Procuratore John Henry Woodcock, dopo tutto il daffare per la vicenda Savoia, si ritrova accusato di "violazione formale".
In parole povere, avrebbe dovuto far firmare al suo superiore, le richieste di custodia cautelare per i poveri diavoli trasferiti in carcere.
Ora, può anche essere vero, ma la cosa, decisamente, puzza un tantino.
Anche Woodcock ne è rimasto sorpreso, visti gli sperticati elogi del Procuratore della Repubblica di Potenza, durante i giorni antecedenti al voltagabbana.
Dunque, il torturatore di questi illustri gentiluomini è passato dall'altra parte della barricata, chissà i festeggiamenti a casa Savoia, con Emanuele Filiberto che stapperà fiumi di champagne e il vecchio satiro che gongolerà in attesa di tempi migliori.
E' già nell'aria, il bubbone si sgonfierà e il Sostituto Procuratore verrà spedito in un paese tipo Vigata, dal Commissario Montalbano, 4 case e un bel mare di contorno.
Ma Vigata non esiste, tanto fra poco non esisterà più nemmeno Woodcock.

domenica, giugno 25, 2006

I Padri Delle Non Spose


Questa sera, tra un sorso di te' freddo e una fetta di melone, ho guardato per la duecentesima volta IL PADRE DELLA SPOSA, nella versone con Steve Martin.
Come sempre, mi prende la commozione, non tanto per il matrimonio di Annie, quanto per questo straordinario padre che trovo più irreale del principe azzurro.
A parte il fatto che forse parlo per la mia esperienza e probabilmente molte persone, fortuna per loro, hanno un genitore di sì alta levatura.
Mio padre, per carità, brav'uomo e gran lavoratore, ma poco attento, poco concentrato, molto poco George Banks , per intenderci.
Nel film, il genitore perfetto,conosce alla perfezione ogni singolo momento della vita della figlia, c'è una tale intesa tra loro, che basta uno sguardo, un gesto.
Uomo fedelissimo, economicamente stabile, pronto a soddisfare ogni desiderio della bambina, del figlio, della moglie, qualcosa che nella vita mia e delle mie amiche, è praticamente un sogno irraggiungibile.
Noi, parlo per me e per le mie amiche più care, abbiamo convissuto con tradimenti, fallimenti, figli illegittimi, assenza quasi totale di un padre presente nel periodo più importante per la nostra formazione, l'adolescenza.
E vedere questo sant'uomo, nato da una penna qualsiasi, mi fa illudere e credere che, forse, se è stato disegnato,una fonte di ispirazione esiste.
Da qualche parte del mondo ci sarà un genitore così e una ragazzina potrà giovarne e crescere serena, fiduciosa e con una spalla forte e reale sulla quale appoggiarsi.
Noi, abbiamo fatto da sole, probabilmente non ci siamo mosse proprio benissimo, ma gli sbagli dei nostri padri, noi, abbiamo cercato di non commetterli.
Però, oggi, alla luce del nostro e del loro passato, abbiamo superato i dolori e la rabbia e i nostri padri sono invecchiati avendoci sempre al loro fianco.
E credetemi, non è stato per niente facile.

venerdì, giugno 23, 2006

Gli Scheletri Nello Stereo


Lo so, l'immagine è inquietante, ma è rappresentativa sul perchè di questo post.
Suvvia, chi di noi non ama una canzone della quale un po' si vergogna? Un motivetto datato, da ascoltare in completa solitudine o solo in compagnia di persone fidatissime.
In macchina, solo con i finestrini chiusi. A casa, meglio con le cuffie.
Ma la volta che si mette lo stereo a palla...
Ecco la mia hit parade italiana, in ordine, rigorosamente sparso.
Aspetto altre classifiche, non vi vergognate, sappiate che al peggio non c'è mai fine!

  • Gianni Bella NON SI PUO' MORIRE DENTRO
  • Il Giardino Dei Semplici MIELE
  • Fred Bongusto LA MIA ESTATE CON TE
  • Michele Pecora ERA LEI
  • Stefano Rosso UNA STORIA DISONESTA
  • I Vianella SEMO GENTE DE BORGATA
  • Umberto Napolitano BIMBA MIA
  • Massimo Ranieri VENT'ANNI
  • I Beans COME PIOVEVA
  • Sandro Giacobbe GLI OCCHI VERDI DI TUA MADRE

giovedì, giugno 22, 2006

SILENZIO


Fuori, l'inferno.
Clacson che strombazzano e scooter che sfrecciano alla velocità della luce.
L'aria è pesante e umida, la mia mansarda è un forno e l'aria condizionata è una delizia che per ora non mi posso permettere.
L'Italia ha vinto la partita con la Repubblica Ceca, mi dicono, e l'entusiasmo dei tifosi è alle stelle, ma non il mio.
Avete presente quando arriva la fase down dopo giorni di sconsiderato up, nei quali ti domandi: SI VABBE', MI SENTO BENE E SONO PALESEMENTE FELICE. MA DI CHE?
Non ti rispondi in quei momenti, ma quando senti l'allegria degli altri, così forte, ma così forte da spaccarti i timpani, ti prende una cosa allo stomaco e desideri solo una cosa. IL SILENZIO.

mercoledì, giugno 21, 2006

Colpi Di Calore


Mi è capitata tra le mani questo settimanale,(AMORI VIP) ove sono ritratti due pseudo vip, intenti a farsi gli affaracci suoi su una spiaggia affollata della Sardegna.
Non è chiaro se sono immagini recenti o meno, ma la sostanza non cambia.
Quel raschiabucce di Cipollini, padre di uno o due bambini, separato o meno, non aveva altro luogo per soddisfare questi impellenti appetiti?
E che dire di Magda Gomes, gran bel pezzo di ragazza, ma il resto?
Io credo che ,arrivati ad seppur minimo grado di popolarità, il delirio di onnipotenza si impadronisca di tutta questa gente più o meno famosa.
Mario Cipollini è conosciuto come atleta, una carriera che io non ho seguito ma che, pare, ha dato qualche buon risultato.
La Magda, a parte Markette, non so di cosa sia capace, in ogni caso forse per un po' avrà fatto la modella, l'indossatrice o che altro.
A parte i reality, probabilmente, il modo per finire sui giornali, è questo. E la cosa è tristissima, penosa, anche perchè l'idea di cambiare mestiere non ha mai sfiorato nessuno di questi personaggi un po' inutili.
Tanto quest'inverno li rivedremo tutti a scalare montagne ne La Talpa, o a spaccare cocco sull'Isola e il solo fatto di aver fatto sesso in pubblico non contribuirà altro che a rimpolpare il curriculum!

martedì, giugno 20, 2006

LAVORATORIIII......


A differenza di molti blogger, io non sono laureata e non svolgo un lavoro di prestigio.
In pratica, dopo un tentativo nell'imprenditoria, miseramente fallito, ho dovuto per forza ripiegare su quello che passava il convento. In quel momento, sommersa dai debiti, mi è capitata l'offerta di svolgere un lavoro presso il mio domicilio per conto di una industria cartotecnica.
Assicurazione, niente ferie, niente mutua, ma la comodità di gestirmi la giornata a mio piacere. Ovvio che la retribuzione non è a ore ma a cottimo, come è anche ovvio che non esiste la domenica e i giorni festivi, quando si deve correre, si corre.
Ebbene, oggi, il mio capo assoluto che fra l'altro nemmeno conosco dopo anni di onorato servizio, si è accorto che guadagnamo troppo e vuole abbassare le tariffe per non doverci dare stipendi umani!!
Secondo lui, una busta paga degna di essere chiamata tale, guadagnata dalle povere tapine che sgobbano il doppio di operai e impiegati assunti in loco, non ha ragione di esistere.
Consideriamo il fatto che io lavoro insieme a mia sorella, una di noi è assicurata, l'altra no, produciamo per due, guadagnamo per due, ma la paga è sospetta dunque la vuole dimezzare.
Che dire, la classe operaia non andrà mai in Paradiso, il mio Esimio se potesse ci spedirebbe all'inferno per il solo fatto di pretendere una degna e sacrosanta retribuzione.
E vabbè, in quanto feccia della societa del mio Signore e Padrone, ora vado a farmi un giro all'Ikea, oggi è sciopero, domani si vedrà!

domenica, giugno 18, 2006

Il Principe Cerca Rogne

Adesso le intercettazioni la fanno da padrone e si vede.
Il principe avvinazzato è finito in manette perchè il telefono, oggi, è canaglia, ti frega quando meno te l'aspetti. E lui si aspettava la prostituta di turno, non certo la polizia, povero il blasonato.
E pensare quanto si sono dati da fare gli amici di Silvio nella precedente legislatura, hanno combattuto con le unghie con i denti per riportare questi tre sciagurati in Italia.
Una cosa è certa, in questo caso siamo stati peggio della Francia che raccoglie scarti e scartini. 'Sto monarchico non è che abbia fatto tante belle figure nella sua vita. Ripensiamo a quel poveretto che è morto anni fa per colpa sua, o la battuta infelice sulla nascita del secondo nipotino, una intelligenza superiore non è mai stato...
Ma ce lo siamo voluto e ce lo teniamo, buttiamo a mare i clandestini e teniamoci le tre mummie, tanto qualcuno che salva loro il culo si trova sempre.

venerdì, giugno 16, 2006

Bye Bye Mondiali


Quest'anno non seguo per niente i mondiali, faccio male?
Siamo sempre lì col discorso, già non sono tifosa in una situazione regolare, ora poi con tutte queste intercettazioni, gli arbitri con le macchine Fiat..
Non mi sembrano credibili, io sono rimasta a Schillaci con gli occhi sgranati, forse anche allora c'era da scavare nel torbido, o forse avevo di meglio da fare e mi andava tutto bene.
Magari ero più giovane, dai, diciamo che ero più giovane, davo meno peso alle cronache e mi ero invaghita di questo Totò che mi pareva tanto bellino.
Però il calcio è un po' una bufala, magari fa aggregazione, ma oggi come oggi a chi ti aggreghi?
Anche dire forza Italia, non è che mi faccia tanta simpatia...

E La Chiamano Estate

Per chi, come me, detesta l'estate, l'immagine accanto riportata è un toccasana.
Mi immagino la', distesa su un divano di velluto, un bicchiere di vino a riscaldarmi l'anima e qualcos'altro e della buona musica di sottofondo.
Consiglio caldamente MICHAEL BUBLE' in THE WAY YOU LOOK TONIGHT, atmosfera perfetta.
Scegliete voi il partner che preferite, io mi butto sul solito Stefano Dionisi che nessuno mi commenta mai,voi, scegliete chi volete.
Fuori, il silenzio, la pace, nessun motorino che sfreccia con la marmitta truccata e nessuna scolaresca in gita a tenerti sveglio alle tre di notte.
Io non ho dubbi, la mia serata perfetta, è proprio lì.

giovedì, giugno 15, 2006

Comunicazione Di Servizio


Che non sono un mago del computer, credo lo si capisca dal mio blog così scarno e impersonale.
E giusto appunto per questo motivo, ho chiesto aiuto ad un paio di blogger, una mano per cercare di farmi capire l'incomprensibile terminologia della guida.
Non mi ha filato nessuno, io da sola non sono capace e vi prego, INSEGNATEMI A METTERE I LINK A LATO, A CAMBIARE IL CARATTERE DEL TITOLO, A MODIFICARE UN PO' QUESTA TRISTEZZA!
Mi rimetto al vostro buon cuore, io sono qui che vi aspetto.

mercoledì, giugno 14, 2006

Mirka Viola, Perche'?


Non che sia la mia ragione di vita, però, la domanda mi sgorga dal profondo: PERCHE' LA MIRKA VIOLA SI OSTINA A RECITARE??
Non sono nè un attrice, nè un critico televisivo, nè un reale esperto del settore, ma i rantoli che questa signora fa a Centovetrine, sono al limite del decoroso!
Il suo ruolo nella soap. la disegna come una donna innamorata del figlio dell'ex marito , ora in apprensione per la sorte del suo uomo tenuto prigioniero in Africa. Le viene richiesta una specie di disperazione da manifestare con qualche lacrima e alcune battute cariche di preoccupazione e pena.
Bene, costei ansima e sussurra anche solo per chiedere PERCHE?
Premetto che la trovo bellissima, no, poi non mi si dica che parlo per invidia, solo che un minimo di senso critico dovrebbe averlo anche lei.
Non credo che esista uno standard per rappresentare la disperazione, i rantoli che lei emette costantemente, però, secondo me non rendono l'idea. Anche perchè sono i medesimi di quando fa le scene d'amore con Della Rocca!
Mi piacerebbe che la produzione di Centovetrine si mettesse un mano sul cuore e correggesse questo scempio, forse qualche lezione in più all'Accademia non le farebbe poi così male!

martedì, giugno 13, 2006

Via La Bilancia, Via Il Dolore.


E' arrivata l'estate, povera me e povere tutte le donne non idonee alla prova costume.
Premetto che odio l'estate per una serie di motivi, prima fra tutti, la mal tollerabilità delle alte temperature. A parte il fatto che mi si gonfiano i piedi, poi, non riesco a conciliare le esigenze personali con l'afa, è più forte di me.
Senza tralasciare, poi, la maledetta abitudine al vestirsi tutte le mattine, che provoca in me, leggermente poco in forma, intollerabili attacchi di colite spastica.
Io non sono obesa, sono una ex magra, che ha sempre pensato da grassa, e che si ritrova sovrappeso senza nemmeno aver partorito..!
Il dramma arriva quando decido di entrare in un negozio e provo a scegliere, che so, una maglietta..? vade retro Satana!
Pezzi di stoffa che arrivano a malapena alla taglia media, di tessuto superelasticizzato, dunque fasciante tipo garza per taglio alla mano. Un tempo chiedevo alle commesse, oggi vado solo da Piazza Italia, da Zara,e in tutti quei grandi centri dove vige la legge del self service. E' troppo imbarazzante subire gli sguardi di commiserazione delle venditrici, secche come bacchi,che riescono a stento a guardarti in faccia. Esci che sei un cadavere, ti specchi nelle vetrine e ti vedi strabordante, quei chiletti in eccesso appaiono insopportabili.
C'è da dire però una cosa. La moda italiana, è da tempo che lo sostengo, è improntata su una sottile forma di razzismo che mica fa tanto bene alle nuove generazioni. Ti viene imposto un peso standard, il veto assoluto di una qualsiasi forma femminile, pena, la rinuncia ai pantaloni vita bassa! Che poi sono la cancellazione completa del sedere e dei fianchi di una donna. Forse parlo per invidia, può darsi,resta il fatto che Sofia Loren, con i jeans di Cameron Diaz non avrebbe fatto la solita figura.
Allora decido di dimagrire. Sembra facile. A me piace molto la buona tavola, non che faccia grandi abbuffate, ma ogni tanto, un bel po' di rosticciana (costolette di maiale, per chi non è toscano) fatta sulla brace e un bicchierino di vino..me lo vorrete far mangiare! Niente bilancia, niente dolore, lo specchio inganna perchè mi allarga, i pantaloni si sono ristrettiti per colpa del lavaggio, la maglietta tira sul seno perchè non ho il reggiseno
adatto, ogni scusa è buona per non dare la colpa alla pasta col sugo!
Ma in fondo non sono poi così male, oggi mi accetto e mi faccio anche simpatia anche se al mare non ci vado più. Non che mi vergogni, solo le mie ciccette preferisco tenermele per me, che ci volete fare, sono pure diventata gelosa!

domenica, giugno 11, 2006

Stefano Dionisi In Ogni Dove!

Non mi arrendo, qualcuno lo deve commentare o perlomeno dirmi se lo conosce. E' da un po' che non esce un suo film, qui in Italia, ma credo che all'estero lavoricchi un po' di più. Non ho dimenticato La Provinciale, ma è meglio che se ne dimentichi lui, a mio modesto avviso..
Ragazze, forza, sto cercando di promuoverlo come posso, cercate in videoteca qualche suo lavoro e poi passate di qui a raccontarmi che ne pensate.
Se poi, girando sul web, passa lui direttamente..ve lo farò sapere!

venerdì, giugno 09, 2006

Chi Dice Miss Dickinson...

...dice zitella. Il film è Fiore Di Cactus, l'attrice è Ingrid Bergman e il personaggio da lei interpretato, Miss Dickinson appunto, è una signora non maritata, invaghita di Walter Matthau.
Io la rappresento alla perfezione, non ho nessun Walter del quale invaghirmi e, per i miei ragguardevoli anni, ho gettato la spugna.
Dopo vari e sbagliati tentativi, il mio buon senso si è deciso a farmi un fischio salvandomi da un bel paio di sicure corna. Sì perchè io non sono la ragazza moderna che voglio far credere, io se ho una persona accanto sono seria, fedele, devota, e anche noiosa, suppongo. Non amo le tavolate rumorose, meglio pochi amici, ma buoni. So di poter dare molto e pretendo altrettanto, ma a volte mi chiedo: e chi mi sopporta? La maturità mi è arrivata col tempo, in gioventù mi piaceva uscire con le amiche e non impegnarmi più di tanto. Oddio, a dirla tutta il più delle volte ho incontrato degli emeriti cretini che di punto in bianco sono spariti nel nulla perchè non volevano cose regolari..Diciamo che il buondì l'ho visto dal mattino,per un po' mi sono intestardita, poi alla fine ho deposto le armi e ora vivo questa zittellaggine, detta singletudine, senza pensarci più di tanto.
Ricordo con piacere i miei vent'anni, quando mi ero infatuata di un cosiddetto VIP di allora, l'ho conosciuto, ci sono uscita qualche volta e mi sono persa per mesi a rimuginare su questo pseudo sentimento che legava, solo me, a lui.
Allora, cercavo lo STRANO, il capello dritto, la vita di città, la popolarità che questo tizio (in coppia con un altro..) aveva e non mi applicavo sufficentemente a costruire il mio destino futuro.
Però mi sono divertita,ho conosciuto tante persone ma non ho mai visto in faccia mio marito. Non l'ho nemmeno immaginato, nè sognato,manco idealizzato. Probabilmente non era nelle mie corde prima e nemmeno lo è adesso, visto che non passano più treni da un bel po'!
In fin dei conti ognuno ha la vita che si è costruito, io ho rincorso le chimere e come dice il detto? HAI VOLUTO LA BICICLETTA? ALLORA PEDALA!
A buon intenditor...

martedì, giugno 06, 2006

Le Ragazze Di Eduardo


Lo confesso. In gioventù non ho amato Eduardo Palomo. Anzi, dirò di più, non capivo come facevano le donne a definirlo il sex simbol delle telenovelas.
Diciamo anche che, ai tempi, io ero fan di Raf, di Baglioni, altri tipi e altro settore artistico..
Poi, qualche tempo fa, mia sorella si è incaponita con Cuore Selvaggio e tutti i pomeriggi registrava dalla 7 Gold le puntate della telenovela che poi riguardava, con calma, successivamente.
Non contenta, ha comprato tutta la serie in dvd (non originale) e così, me la sono guardata anch'io.
Mi sono già espressa in tal senso, mi è piaciuta, lui è bellissimo, bla bla bla.
Non avevo, però, fatto i conti con LORO...
Ed è proprio di loro che voglio parlare, delle ragazze che quotidianamente leggo in uno dei forum di Cuore Selvaggio,
IL DIAVOLO E L'ACQUA SANTA.
Sono donne, ragazze, ragazzine, unite dalla passione comune per Eduardo Palomo e per le telenovelas in generale.
Chi pensa di trovare donnette disperate e sognatrici, non legge i loro forums o non ha mai fatto un giro negli innumerevoli siti che hanno creato.
Hanno una creatività fuori dal comune, madri di famiglia che seguono il loro interesse con una passione davvero sviscerata. In prima fila, Dary, il Vangelo di Eduardo Palomo, nonchè di Edith Gonzales (interprete, anche lei, di Cuore Selvaggio),poi Silvia Diablita, Missy, Annina, Anna80,Alex, Sara b,La Sisia, e tante altre che collaborano attivamente a questo ed a altri forums.
Ogni tanto anch'io scrivo loro qualche post, ma adoro soprattutto leggerle perchè sono divertenti e molto preparate.
Ma la cosa bella, che nella vita di tutti i giorni è molto difficile da trovare, sono i rapporti che si sono venuti a creare tra persone così lontane e di età così diverse.
Qualche tempo fa si sono incontrate e le meraviglie che hanno scritto i giorni successivi al raduno,sono state a dir poco commoventi. Sono nati dei rapporti veri e con interessi comuni, forse anche il mio sogno,visto che nella vita ho avuto molte amiche delle quali, oggi, ho perso le tracce.
Io, non conoscendole (a parte Alex che è mia sorella..), le trovo speciali e ricche, ricche perchè la loro passione le ha portate ad incontrarsi e a condividere una cosa che da loro felicità, e non è fortuna da niente.
Da giovane amavo Miguel Bosè, poi i Duran Duran, poi Raf, Baglioni e chi più ne ha più ne metta, se ai miei tempi fossero esistiti forums del genere, forse non sarei mai cresciuta!


domenica, giugno 04, 2006

Maurizio Costanzo...Sciò!

Non se ne può più.
Maurizio Costanzo, con tanto di decenni di carriera alle spalle, ecc ecc, è diventato ormai la caricatura di se stesso.
Rabbioso, permaloso, despota, si circonda di esseri al limite dell'inutilità, per poi manifestare apertamente il dissenso nei confronti dei suddetti diavoli allo sbando.
Buona Domenica si basa esclusivamente sui reduci dei vari reality.
Il parterre dello studio pullula di Angela, Katia, Ascanio, Tonon, Salvo, vicini di poltrona della Cadeo, della Maritan (ma chi è costei..?), di quella tipa che parla con gli extraterrestri. La povera Roberta Capua ha cercato di adattare la propria conduzione al baraccone che Baffo ha generato e i risultati non sono stati certo esaltanti.
Lui, beato capobranco di devoti adepti, lei, spaesata e poco in linea col teatrino della trasmissione.
Non conosco personalmente Maurizio Costanzo, ma la cosa che mi viene da pensare è la seguente: dopo una intera domenica trascorsa a biascicare parole senza poi dire, di veramente importante, nulla, come può permettersi di invitare un Filippo o una Eleonora del GF6, ad aprire una pizzeria, visto che nello showbiz "ci sono solo posti in piedi"? In fondo, la sua baracca va avanti grazie al niente che rappresentano i suoi ospiti. La Caprioglio, probabilmente in teatro avrà anche dei risultati di tutto rispetto, ma la cosa che si limita a fare a Buona Domenica è presentare le storie strappalacrime del pubblico e annunciare la discutibile esibizione di Laurenti.
In quel frangente il talento è paragonabile a quello di Angela o di Salvo il pizzaiolo.
Certo, a volte il Cicciobaffo, si inventa l'esibizione danzerina della Cadeo e subito dopo si sbatte in lodi per l'impegno e la tenacia con la quale l'artista ha affrontato il numerone.
Ma se facciamo ballare il principe Ascanio, suppongo che il risultato sarebbe identico.
Per non parlare delle varie macchine della verità, quest'anno, e il gioco del tavolo, negli anni passati. Un mare di cattiverie e di insulti, vomitati per compiacere il sadismo roboante del conduttore meno amato del web.
Quando poi, degli insulti, decide di farne pane per i suoi denti, arriva il delirio e Selvaggia Lucarelli e Clemente Pernarella, rei di non aver voluto partecipare al circo degli orrori, ne sono esempi più che rappresentativi.
Allora, io supplico Mediaset, nella persona di Piersilvio Berlusconi e chiedo, umilmente: siete proprio sicuri che il pubblico, in questo caso da me rappresentato, ami questo tipo di personaggio? Non dico PERSONA perchè non voglio pensare che nella vita privata, con i figli e la Maria, il suo modus vivendi sia proprio così.
A volte il cambiamento fa bene un po' a tutti, forse tornando a ragionare senza l'onnipotenza che lo pervade, anche lui riuscirebbe a capire quante cretinate può aver detto e fatto.
L'unica cosa è toglierlo di torno, vada ad aprire una pizzeria in società con Laurenti e Lippi e liberi un po' del suo biascichio le lunghe domeniche d'inverno.
Io firmerei una petizione, magari ce la possiamo fare, se è caduto il governo Berlusconi, perchè non può finire anche l'era di Costanzopoli?