domenica, luglio 30, 2017

TEMPTATION LIFE

 “Temptation Island” sta finendo, come l’estate dei Righeira e il bilancio di questa serie è triste quasi quanto il pianto di un povero orfanello. Nonostante ci abbia fatto divertire con Lenticchio, gli strafalcioni, le menzogne, le cose dette e ritrattate, rimane l’amarezza di uno spaccato di gioventù della quale noi un po’ agee’ non proviamo alcuna invidia.
Il dubbio che permane da sempre però è il medesimo: sarà tutto vero? A mente lucida e consapevole diciamo di no senza esitazioni. Nello stesso momento troviamo sincere le lacrime di Selvaggia, di Sara, di Veronica, di Valeria. Ed è proprio Valeria che ci fa nascere i dubbi più recenti. La stiamo vedendo in tutta la sua semplicità, graziosa e apparentemente sincera, ma si sa, in tv tutto è il contrario di tutto e ritrovarla su Instagram così trasformata da piccole modifiche estetiche, diciamo la verità, un po’ ci spiazza. Non so perché ma siamo ingenuamente convinti che le persone cosiddette “normali” non affrontino così a cuor leggero punturine e pompatine  effettivamente non urgenti. Eppure non è così, il mondo reale è pieno di botox sparpagliato qua e là e non ci dovrebbe stupire una Valeria Bigella qualsiasi che decide di modificare leggermente i connotati. Ce n’era realmente bisogno? Oggettivamente no, l’immagine che ci viene rimandata di lei è quella di una gran bella ragazza che, forse, se non avesse toccato con mano questa inutile popolarità sarebbe rimasta con la sua boccuccia senza ricorrere ad inutili e stupidi interventi estetici. O forse no, forse le ragazze di oggi hanno un bisogno ossessivo di perfezione e laddove il loro specchio rimanda immagini falsate, c’è sempre il primo Giacomo Urtis che passa pronto a risolvere problemi inesistenti. Però, il telespettatore medio che trova la Valeria acqua e sapone con il turbante e quella boccona fasulla degna di una subrettina di beleniana memoria, di colpo si sveglia dal torpore del defilippismo moderno. Niente è come sembra, dunque. “Tempation Island” di colpo torna ad essere quello che è sempre stato solo che non ce ne eravamo accorti, presi com’eravamo dai tormenti di Ruben o dai dubbi di Selvaggia. Attori da Oscar? Non lo so, la certezza è che se una coppia decide con consapevolezza di partecipare ad un carrozzone del genere, non può poi piangere per delle ore intere perché i video mostrano dall’altra parte strusciamenti vari e promesse da marinaio. E’ tutto finto ma ci piace pensare che sia vero perché un po’ questo ci rassicura. La gioventù del 2017 rispetto a quella degli anni 80 è più fragile, meno piantata a terra, ossessivamente improntata sull’esteriorità e troppo poco sull’interiorità. E poi ci consola pensare che i nostri figli non siano così superficiali come Antonio e Nicola e nemmeno crudeli come Francesca, ma in realtà è tutto finto ed è come guardare una puntata di una fiction su Canale 5. Magari con Gabriel Garko che alla fine dichiara eterno amore e vissero tutti felici e contenti. Proprio come Nicola e Sara e magari anche come Alessio e Valeria. Dal chirurgo estetico ci è andata dopo essere diventata una stellina di Instagram, tranquilli.



2 commenti:

Susanna ha detto...

No, oggi le ragazzine si fanno fare la plastica anche se non ne hanno bisogno. Teste vuote, cuori vuoti, solo selfie e foto col culetto di fuori.

Miss Dickinson ha detto...

Hai perfettamente ragione. Purtroppo la gioventù di oggi è molto diversa da quello che eravamo noi. Colpa della TV? Dei "soscial"? Ai posteri, l' ardua sentenza.