Chiedo venia a tutti voi amici bloggers che mi leggete, ma questo fine settimana è stato all’insegna del panico e il mio fisico e la mia mente ancora non hanno digerito la questione. Ragion per cui preferisco assentarmi per qualche giorno, sincerarmi che tutto vada come deve andare e poi tornare pimpante e pettegola come mi piace essere da queste parti.
Vi lascio immaginare cosa può significare ritirare le analisi di vostro padre il sabato mattina alle 11; constatare che uno dei valori più importanti è completamente fuori controllo; non trovare il tuo medico e nemmeno l’altro, quello che un tempo era di famiglia e ora è diventato privato; controllare in rete e leggere che è quasi l’anticamera della fine; piangere tutto il pomeriggio, supportate dalle nostra grande amica Betty che ci è stata vicina come una sorella; arrivare a domenica e scoprire in Piccolè un’altra preziosissima amica; trascorrere la giornata a rimuginare con l’ansia a livelli stratosferici, mentre tuo padre non immagina alcunché, sicurissimo di essere in salute come un ventenne di sana e robusta costituzione; dormire 4 ore e trovarsi stamattina alle 7,30 ad aspettare il dottore con tua madre (perchè il diretto interessato, probabilmente al fine di esorcizzare un paura latente, si è impuntato di non voler essere presente) e avere un malessere fisico che non avevi mai provato; parlare col medico che ti tranquillizza perché, secondo lui, quel brutto male che tutti noi avevamo ipotizzato, non c’è. Si tratta di tutt'altro e urge una ecografia che immediatamente prenotiamo per giovedì pomeriggio.
Capirete bene che una tensione simile ci ha letteralmente ammazzate, anche perché non eravamo proprio reduci da una settimana di vacanza al Club Med. Così, io e la Sandra, abbiamo fatto un fioretto, naturalmente senza essere andate in chiesa e senza aver acceso nemmeno uno straccio di cero: se il dottore non avesse riscontrato al babbo nessun brutto male, (ecografia, corna facendo, permettendo) non ci saremmo mai più lamentate per problemi economici, per Inps e storie simili, anche perché una paura del genere non è assolutamente paragonabile ad un conto bancario in rosso come le mie gote al cospetto di Stefano Dionisi.
Quindi, carissimi amici e lettori di passaggio, ci risentiamo tra un po’, quando l’ecografia avrà dato il suo responso ed io avrò la mente sgombra per dedicarmi al mio e ai vostri blog come solitamente mi piace fare.
Se ci credete, dite una preghierina, altrimenti, se vi va, pensatemi con un po’ d’affetto che fa lo stesso.
25 commenti:
Cara Miss, e cara Sara,
io vi mando tutti i miei pensieri piu' positivi (o preghierine che dir si voglia), sapendo gia' da adesso che tutto andra' benissimo! E poi vi potrete godere serenamente le feste.
Grandissimi baci, Roberta
Se avete bisogno, anche se a 6 ore di differenza, ci sono...
capisco benissimo quello che state provando e vi sono molto vicina!per qualsiasi cosa non esitare,sai dove trovarmi.forza e coraggio!!!
Un GRANDE abbraccio.....
Coraggio ragazze! Un bacio a voi e al vostro papà!
Mia madre si è ammalata di cancro quattro anni fa, e ricordo benissimo di essere andata io a ritirare le analisi, da sola. Perciò..ti capisco benissimo e ti sono vicina. E' bene fare ulteriori accertamenti ma se il medico è ottimista, mi pare un buon segno!
vi penserò sicuramente!!!
un abbraccio
Un bacio e un abbraccio forte .
io pregherò per voi, che Dio vi benedica e allontani da voi ogni male.
Miss, il tuo papà dev'essere orgoglioso di te... vedrai che non è nulla di allarmante, comunque ti capisco benissimo, solo non cercare più su internet la lettura delle analisi mi raccomando!
Un bacione
Accidenti, che brutti momenti!
Un abbraccione forte forte ad entrambe!!!
un forte abbraccio ed un grosso in bocca al lupo !
Mi dispiace tantissimo e di cuore. Incrocio le dita, dico una preghiera, faccio tutto quello che posso. Giovedì sarà la giornata delle visite. Vedrai che andrà bene. Ti abbraccio fortissimo e scusami con Sara Sidle che le ho lasciato un commento con scritto come va, senza aver prima letto questo. Bacione grande Betta
Io ci credo...prego, ti penso, incrocio le dita e ti abbraccio fortissimo....e se questo ti può strappare una risata....ho capito solo ora che Sara è davvero tua sorella!
purtroppo so bene come ci si sente, per nostra fortuna ci fu una diagnosi sbagliata.... vi auguro che tutto vada come deve andare.
Carissime, un abbraccio forte e... incrociamo le dita... Marina
in bocca al lupo per il tuo pappi.
(dicevo sempre io che a volte internet è una condanna).
Anch'io ci sono passato e so cosa vuol dire.
Ti penserò in questi giorni d'angoscia...
un abbraccio
Carissime, capisco benissimo quale senso di angoscia si provi in momenti simili. Un grosso abbraccio e coraggio.
Vi bacio e vi sono vicina! Smakkete Betta
Ciao Miss, grazie per le belle parole. Vi capisco in pieno e vi sono sempre vicina,...anche senza pregare! Andra' tutto bene, un bacione a te e a Sara.
Ohi!
Sono vicinissimo ad entrambe. Non credo a preghiere e divinità, ma spero con tutto il mio cuore che la situazione volga per il meglio.
A risentirci presto e con buone nuove da raccontarci.
Un abbraccio grande !!
ti sono vicina.
Vedrai che andrà tutto bene.
Un abbraccio a te e a tutta la tua famiglia.
Vi abbraccio forte e spero che si risolva tutto per il meglio!
Non piangere Miss, sii serena, se riesci. Io la preghierina per il tuo papà l'ho detta. Anche se di solito non prego.
Un abbraccio forte^__^
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