Probabilmente sarà un effetto collaterale alla sua morte, non so spiegare, ma da quando Michael Jackson se n'è andato, non riesco a togliermelo dalla testa. E non sono mai stata una sua vera fan, anzi, sono stata pure ottusa e stupida da dare per scontate tutte le zozzerie delle quali è stato accusato. Ho riposto la sua musica in un angolo e non ho più ascoltato "Liberian girl", o tutti gli altri pezzi che tanto mi piacevano negli anni 80.
Lo ammetto, ho peccato di presunzione. La mia verità basata su sensazioni è stata più forte di una comprensione umana o di qualche dubbio in più che forse mi avrebbe fatto ragionare quanto basta per non avere certezze.
Oggi che se n'è andato, ho letto con più attenzione la sua storia, ho guardato lui e quello che era diventato ed ho provato una pena fortissima ed un sincero dispiacere.
Ormai lui era Michael Jackson, punto e basta. Qualcosa che c'è, esiste e quasi non mi sembrava nemmeno una persona vera. Era "Michael Jackson", con le sue manie e quel viso che se lo incontravi di notte in un vicolo buio secondo me morivi di paura.
Non so se lui era l'eccesso che ci hanno detto, o un pover'uomo pieno di paure o un mostro senza scupoli e credo che la verità, quella vera dico, nessuno si premurerà mai di raccontarcela.
Ci rimane il ricordo di un ragazzo che non è mai cresciuto sul serio e del quale è stato scritto di tutto, forse fuorchè la sua realtà. In questi giorni ci hanno bombardato di notizie, di informazioni ma ancora devono spiegarci perchè si imbottiva di ansiolitici e antidolorifici. MTV lo ha incensato per giorni e giorni, mostrandoci i video di quando la sua carriera era all'apice e descrivendolo come un semidio, perfetto, ineguagliabile,irraggiungibile.
E sicuramente non lo era. Resterà però nella memoria del mondo intero come un uomo pieno di misteri e di contraddizioni, circondato da un alone di buio che non lo ha mai abbandonato, nemmeno al momento della morte.
Mi piace però ricordarlo così, ancora con la pelle scura e con il viso di un 50enne che non ha mai conosciuto un chirurgo plastico in vita sua.
Chissà se il suo destino sarebbe stato diverso.