Non dico di aver visto tutto dalla vita, però neanche mi aspettavo di vedere nelle edicole un libro di foto intitolato "Noi amiamo Silvio". E tra l'altro, mettiamo caso che qualcuno ha vissuto per 10 anni in cima a un monte con la sola compagnia del vento, cosa cavolo ne sa di chi è Silvio? E già, perchè la Peruzzo Editore da per scontato che il solo nome di battesimo sia sufficiente per spiegare di chi stiamo parlando, un po' come potrebbe succedere con Madonna, Cher, Bombolo.
Il Silvio in questione è lui, noi che non viviamo in compagnia del vento lo sappiamo benissimo e io mi domando se pubblicare questo librettino inutile e celebrativo fosse così strettamente necessario. Per il soggetto in questione sicuramente si, che volete, dopo il feroce attentato di dicembre questo volume tipo santino è un po' la dimostrazione che "Silvio c'è" e ci sarà per sempre, finche morte (spero la sua e non la nostra) non ci separi.
Vi ricordate quei terribili giorni di dicembre, quando Egli giaceva sfigurato in ospedale ed Emilio Fede girava con il manganello per menare Tartaglia? E' iniziata allora la beatificazione del Sant'Uomo. Tutto è nato così, con la Santanchè che dalla Barbara PdL D'Urso dichiarava quanto fosse buono il nostro Presidente e come avesse perdonato il tiratore scelto malvagio e comunista.
Oggi Silvio ci dona tutta una serie di immagini che lo ritraggono in opere pie, in salvataggi di vite, in miracoli e moltiplicazioni di pani e pesci.
Possiamo noi tutti amarlo più di quanto lo amavamo prima?
Qualcuno ho paura di si.
Per noialtri, la vedo un po' più dura.
9 commenti:
Ho paura che tra un pò in edicola troveremo le figurine sulla vita di Silvio....che fine che abbiamo fatto!!!
guarda, io ho molti parenti che sono convintiche luisia lapanacea ditutti i mali. gente di tutti i tipi. Quelli ricchi, i parenti ricchiquellicon la barca 21metri a castiglioncello, il cugino dentista etc tec, liposso pure capire. Gente coisoldi e coi privilegi che i soldi porta, e che èensano (ingenuamente) che il silviotutelii loro interessi. So per certoe non perchè son parenti, che è gente onesta, quindi mi chiedo come possano appoggiarlo. ma tant'è.
uello che non capisco è lazia 75 enne, o anche i genitoridi amici. che non ne sanno unamazza dellapolitica di silvio, sanno solo che non è "comunista" perchè lesinsitre cirovinerebbero eche non è "democristiano" (a no???? davvero??? mi sa che vi siete persi qualche puntata) perchè la DC ha affossato l'italia. Lui è votato per cio' che non è. Anche perchè se la gente sapesse davvero ci che è...beh,non avrebbe più scuse. e io con questi temi mi deprimo......
p.s. ilfatto è che l'alternativa valida non c'è- ti farei vedere chihacandidato ilpd in campania, uno chedi notte esce con leronde cittadine a caccia di abusivi o extracomunitari.....
Noi amiamo Silvio, il presidente giardiniere http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=72977&Cat=1&I=immagini/Politica/Silvio%20Berlusconi%206.jpg&IdTipo=0&TitoloBlocco=Politica&Codi_Cate_Arti=27
ma nessuno si ricorda del libro che silvio (santo subito) mando' a tutti gli elettori quando discese in campo? A me non e' mai arrivato, e meno male senno' mio padre si beccava l'infarto. Ma una mia amica che ha avuto la sventura di ricevere suddetto libro mi raccontava di quelle scene raccapriccianti di LUI e della famigliola in mezzo al campo di margherite (scusa, vomito un attimo)...Quindi, e' naturale che dopo l'attentato (Che io non giustifico perche' per quanto odi silvio sono contro la violenza),che alla fine pare un po' che dire programmato per farLo risorgere dalle ceneri dello scandalo come una fenice, e' natuale che questo libro uscisse. Ma la domanda fondamentale e' questa: chi lo comprera'? Roberta
E speriamo solo che non campi 120 anni!!!!
Guarda Miss, verrebbe voglia di comprarlo questo libriccino!
Mi piacerebbe comprarne un migliaio di copie e specularci sopra, piazzandolo sul mercato nero.
So che in Spagna vanno matti per i biscottini del Mulino Bianco, hanno fatto follie per accaparrarsi le riproduzioni del Duomo di Milano, che sul mercato nero hanno raggiunto quotazioni assurde dopo l'attentato (ebbene sì, si tratta di attentato), e so che hanno si sono già dichiarati molto interessati a questa mirabile opera editoriale.
Se non fosse che, in questo modo, finirei col regalare un po' di soldi al nostro amato bananone.
Quindi, penso che ne comprerò un po' di copie e le terrò in serbo per i miei figli, se mai ne avrò, per i posteri, a mo' di memoria storica, o semplicemente per sbatterlo in faccia a tutti quelli che, tra qualche lustro, quando Silvio cadrà rovinosamente, come tutti i dittatori, faranno finta di non sapere nemmeno chi sia stato. Mi solletica anche l'idea di usarlo a mo' di costosa carta igienica patinata: immagina quale gusto!
Mibemolle: hai ragione, conosco un sacco di persone che la pensano in quel modo, spesso appartengono al proletariato più basso e, ammesso che B. possa essere considerato un liberista, non si capisce perché mai dovrebbero votare per uno di destra, se non fossero rincoglioniti dall'uso criminale che quest'uomo fa dei media. E' proprio vero, grazie alla costante propaganda, lo considerano, come dice uno che conosco: la panna chef di tutti i mali.
Dite addio all'Italia, prima che lei dica addio a voi!
Non me ne intendo di politica, ho un'opinione ovviamente, ma non ho competenze sufficienti per articolare un discorso che non trasudi ovvietà ad ogni virgola.
Però sono una donna, vivo all'estero e sono competente di psicologia. Vi assicuro che sono tre aspetti sufficienti per essere indignati o quanto meno contrariati dalla figura del nostro premier.
In quanto donna, sentirsi rappresentata da un soggetto che va a mignotte e organizza festini è una sfida ardua almeno quanto farsi fare la ceretta all'inguine.
In quanto italiana all'estero, dover dire a tutti quelli che incontri che sei italiana mi mette nella condizione di dover giustificare, ad ogni incontro, il perché il nostro paese è rappresentato da un tizio la cui immagine è stata sdoganata come quella di un latin-lover-indagato-furbetto-cabarettista-che-nonostante-tutto-ha-il-favore-del-paese.
In quanto psicologa posso dire che l'ennesimo libretto che ci illustra le sue gesta è, e rimane, una conferma del suo disturbo di personalità narcisista.
Vedete non è cattivo il nostro premier, è disturbato. Un manipolatore bisognoso di attenzione e di gratificazioni. Il nuovo libretto, scusatemi ma chiamarlo libro è davvero improponibile, mi pare un ulteriore conferma.
Io comprerei qualche migliaio di copie della rivista, ci erigerei una pira, ci metterei su il Silvio, la Marina, il Pier Dudi e tutti i loro accoliti e darei fuoco.
Sai che grigliata di porco?
Ah no, è vero, sarebbe un sacrificio cerimoniale Celtico!
Mi parrebbe la giusta fine per coloro che vogliono entrare di diritto nel novero delle divinità.
Che Dio abbia pietà di questi poveri pagani!
Suysan, le figurine non devono essere ancora venute in mente a nessuno, altrimenti...
Mib, le cose che hai detto sono sacrosante. Mi meravigliano anche gli operai, le persone che guadagnano 1000euro al mese, che hanno eletto Silvio come loro eroe contemporaneo. Io non mi intendo granchè di politica e nasco in una famiglia "rossa" da sempre. Però credo di aver capito un po' chi è Silvio, o perlomeno ho la mia idea. E non capisco come fanno le persone che credono che proprio lui tuteli i loro interessi.
Per quanto riguarda l'alternativa, hai ragione da vendere, non esiste. Io mi sono buttata su Di Pietro, se non altro ha le idee chiare e non si nasconde dietro a un dito.
Wendy, ecco bravo, facci fare la nostra bella figura di merda anche in Israele. Ma esistera un paese dove non ci prendono per citrulli?
Roberta, a me il libro è arrivato, ma due secondi dopo era nel cestino della carta. A parte il discorso sulla violenza che condivido, secondo me però anche quella specie di attentato lì non mi è del tutto chiaro. La resurrezione mi è chiara ancora meno, anche perchè in quel periodo il PdL è diventato Il Partito dell'Amore e lui è stato santificato. Ecco il perchè di questo secondo album celebrativo che chiamano libro..
Kimo, secondo me usarlo anche solo a mo' di carta igienica non conviene molto. Pulirsi il deretano con la facciaccia di Silvia a me personalmente fa un po' schifo, non ci posso fare nulla, quell'uomo mi repelle..!
Valentina, che bella analisi che hai fatto. "il nostro premier non è cattivo, è disturbato": mi piacerebbe sentirlo dire da qualcuno a Porta a Porta!
Luac Gain, ti sei dimenticato della PierSilvia sulla pira! lei porta in grembo l'ultimo dei Berlusconeidi, povero figlio, chissà se sarà felice di essere nipote di cotanto tappo!
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